(Antonino Solazzo ospita Luca Rivoira)
Cari amici di “casa Juve”, una grande Juventus ha asfaltato il Napoli !
Passano 2 minuti è già 1 a 0, re leone colpisce ancora !
Poi arrivano le perle di Pirlo e Pogba nella ripresa.
La Juve ha dominato il primo tempo impedendo agli uomini di Benitez di essere pericolosi, solo Insigne risulta essere il più minaccioso dalle parti di un super Buffon.
Gli uomini di Conte giocano bene, concentrati e gli attacchi del Napoli si infrangono sulla ottima prova dei difensori bianconeri su tutti spicca Bonucci.
Un pò di sbavatura a inizio ripresa ma questo era prevedibile infatti gli azzurri partono più carichi, ma ci pensano Pirlo e Pogba ad abbattere ogni speranza del Napoli, ottima Juve, continuiamo così!
Lascio la parola al nostro ospite Luca Rivoira, protagonista del programma Tv “TO BE GOBBO” e a seguire le pagelle di casa Juve.
“Juve Napoli è stata la vittoria principalmente di Marotta, e del mercato bianconero degli ultimi 3 anni. 3 gol, da 3 giocatori a parametro 0. Un mercato Juve che non ha avuto colpi plurimilionari da 40 mln come il Napoli per Higuain, ma che poi, nella sfida per la futura premiership, non hanno inciso. Chi stupisce e continua a far sognare i propri tifosi è Pogba, un gol capolavoro, una ennesima prestazione da incorniciare. È il vero grande top player della vecchia signora. La difesa ieri ha ritrovato bene i suoi automatismi, in particolar modo Barzagli, si è riscoperto essere un muro di cemento armato, Bonucci più limpido nella fase di impostazione del gioco, Ogbonna, prova discreta, sta crescendo ma farsi espellere quando non serve non è da mentalità vincente. La vera notizia è Buffon, che dopo un campionato iniziato con più bassi che alti, ha offerto la miglior prestazione stagionale, finalmente in una partita di cartello, una partita essenziale all’economia del campionato. Sicurezza nelle prese, e nelle uscite, riflessi pronti e parate spettacolare e necessarie a mantere inviolata la porta. Ora le partite consecutive senza subir gol sono 4, non un caso, ma un segnale di crescita di una Juve che dopo il tracollo di Firenze ha cliccato il tasto reset, e si è riscoperta affamata e cinica.
Llorente è finalmente entrato negli schemi di Conte. Gol e gioco di sponda, ma soprattutto recupero di palloni e pressing, essenziale per mantenere alti i ritmi di gioco, necessari per la buona riuscita del gioco di Conte. La Roma inizia a vacillare, ora sentono il fiato sul collo, vedremo se riusciranno a non cedere colpi, anche se psicologicamente é una posizione usurante se non si è abituati. Rudy Garcia cercherà in ogni modo di tenere alta la concentrazione dei suoi, ma se la Juve gioca come ieri sera, in Italia non ha competitors e probabilmente se la giocherebbe, e bene anche in Europa come nell’ultima gara contro il Madrid, tolti 10 minuti di blackout…. Rimangono 7 gare di andata, e abbiamo solo un big match, e 6 dignitose squadre. 18 punti minimo dovranno essere il risultato da qui a 7 gare. Penso che il sorpasso sulla Roma, arriverà prima dello scontro diretto, ma per la volata finale, conta solo la sfida di ieri sera.” Luca Rivoira.
Le pagelle di casa Juve
Buffon 8
Barzagli 7
Bonucci 7
Ogbonna 5
Vidal 5,5
Pogba 8
Pirlo 8
Isla 6,5
Asamoah 6,5
Llorente 7,5
Tevez 7
Noi ci risentiamo alla prossima buon campionato a tutti!
Da “casa Juve”, Antonino Solazzo.