La Guardia di Finanzadi Nizza Monferrato e la Brigata di Canelli, controllando i nominativi di quanti avevano dichiarato reddito inesistente, hanno trovato tre casi di false autocertificazioni per poter rientrare all’interno dell’elenco degli ammessi in graduatoria per l’acquisizione di un abitazione.
Due famiglie infatti pur dichiarando il contrario, avevano introiti e un’altra aveva indicato una falsa residenza. I casi sono stati scoperti a Nizza e Canelli.
Nei casi in esame, infatti, gli interessati rischiano l’esclusione dalla graduatoria e in caso di alloggio già ricevuto, la decadenza dall’assegnazione.