Arezzo, 10 ottobre 2012 - NON SIAMO AGLI SPAZI angusti del costosissimo monolocale milanese affittato da Renato Pozzetto in Ragazzo di Campagna, ma di certo appartamenti sui 180 metri quadri e famiglie numerose, sono il passato del mercato immobiliare. Il presente? Abitazioni di circa 70 metri quadrati e zone residenziali in cui riconoscere la propria casa da quella del vicino passa solo per la discriminante del numero civico. Ma cisono anche i mono e bilocali per nuclei da 1.Questa infatti è l’era dei single e delle famiglie con 1 figlio. Tradotto, anche il mercato immobiliare si adatta a questa inversione di tendenza, si ridimensionano gli spazi, i metri quadrati calpestabili e tutto diventa più piccolo. A misura delle nuove famiglie. ‘Pronto, ci dobbiamo sposare e abbiamo bisogno di comprare casa’. Questa era la telefonata tipo all’agenzia immobiliare di una giovane coppia fino a qualche anno fa. Adesso prima di convolare a nozze si cerca una casa, ma rigorosamente in affitto.Certo la crisi ha influito ed influisce in questo cambiamento di rotta, anche se i prezzi del mercato si sono ridimensionati e con un calo di circa il 10% domanda ed offerta si avvicinano, rendendo paradossalmente questo periodo di crisi il migliore per comprare casa.MA CHI SONO QUELLI che possono permettersi di farlo? Nella maggior parte dei casi si tratta di persone di una certa età che hanno già acquistato una casa e vogliono comprarne una più grande. Chi si trova alle prese con la prima casa opta per l’affitto. ‘Fino a qualche anno fa una famiglia poteva contare su lavori a tempo indeterminato e mutui, adesso i contratti sono diventati a tempo determinato e si sceglie l’affitto – dice Marina Biondi di Immobiliare Biondi – Per le giovani coppie il problema è lo stesso e chi decide di andare a vivere insieme sceglie di affittare un appartamento. In realtà però questo sarebbe il momento giusto per comprare con prezzi ridimensionati rispetto agli anni scorsi. Non solo, ci sono anche possibilità di rientrare nelle spese di ristrutturazione optando per lavori che consentano il risparmio energetico’.Le nuove famiglie composte da 1 coppia con 1 solo figlio o in progetto di farlo, nella maggior parte dei casi sono alla ricerca di appartamenti sui 70 metri quadrati composti da 2 camere, soggiorno, cucina o angolo cottura, 1 bagno, meglio se due.COME È POSSIBILE far entrare tutto in questi spazi ridotti? ‘Una camera matrimoniale può essere ricavata in 14 metri quadrati – dicono gli agenti immobiliari – una camera singola va dai 9 agli 11 metri’. Scordatevi quindi di arredare la casa col pianoforte a coda, anche la tendenza del mobilio è quella di ridimensionarsi adattandosi ai nuovi spazi. E visto che il prezzo per un appartamento medio di 70 metri è di circa 2mila euro al metro quadro, prima di tirar fuori 140mila euro una giovane coppia sceglie il mercato dell’affitto. Idem dicasi per i single, con mono e bilocali che si vendono poco ma si affittando molto.
A che prezzo? ‘Per un appartamento standard sui 70 metri quadrati si va dalle 450 alle 500 euro al mese e il prezzo resta lo stesso anche se la casa è ammobiliata – dicono in agenzia – un bilocale costa 400 euro, mentre per affittare un monolocale possono bastarne 350’.tratto da laNazione/arezzo.it del 10 ottobre 2012