Secondo il perito della Corte Carla Vecchiotti, sul coltello che in primo grado e’stato ritenuto l’arma del delitto, “non e’stato effettuato alcun lavaggio accurato”. “Sul coltello c’era amido, ma non c’era assolutamente dna”, ha precisato. Il perito lo ha detto rispondendo ad una domanda della difesa di Amanda Knox.
Cosi risponde anche questa volta il perito Carla Vecchiotti, durante l’esame dell’ipotetica arma del delitto non è stato seguito il protocollo corretto, e, secondo la Vecchiotti, Meredith non può essere stata uccisa con quell’arma. Una delle due prove regine dunque non è da ritenersi valida. Ricordiamo che il coltello e il reggiseno della ragazza sono stati fondamentali durante il processo in primo grado. Proprio anche grazie al coltello è stata emessa la sentenza di condanna per Amanda Knox e Raffaele Sollecito.
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