Il poliziotto, secondo la stampa mauritana, era stato inserito nella trattativa per la liberazione di Rossella Urru. Al momento non si hanno notizie della cooperante italiana.
Il poliziotto mauritano Ould al-Mukhtar è stato portato ieri sera nella città di Kiffa, in Mauritania, in una caserma della sicurezza nazionale, dove si è potuto riprendere dalla dura detenzione nelle mani dei terroristi di al-Qaeda. E’ poi ripartito questa mattina alla volta di Nouakchott, dove è previsto che appaia in pubblico insieme al presidente mauritano, Mohammed Ould Abdel Aziz. Fonti della polizia citate dai media locali rivelano che l’agente rapito è stato scambiato con i terroristi lungo il confine con il Mali ieri sera.
Allo scambio, avvenuto dopo il tramonto, erano presenti elementi della polizia mauritana che hanno condotto le trattative direttamente con i terroristi e che dopo aver preso in consegna il loro collega hanno liberato e consegnato nelle mani degli uomini di al-Qaeda Abder Rahman Moudou al-Azawadi, il tuareg arrestato nel 2010 per il rapimento di Sergio Cicala, avvenuto nel dicembre del 2009 in Mauritania. Le autorità locali confermano che il poliziotto sta bene e che presto apparirà in pubblico. I terroristi di al-Qaeda nel Maghreb islamico sono ritornati dopo lo scambio nelle loro basi nel nord del Mali con Moudou.