Se in questi giorni passate da San Gimignano, fate un salto a vedere una mostra davvero interessante, quella di due bravi artisti e grandi amici: Cassandra Wainhouse & Mavilla.
I loro quadri a prima vista sembrano appartenere a due filoni diversi, ma osservandoli bene hanno molte cose in comune. Si vede che gli artisti sono grandi amici e si conoscono bene.
Nei quadri di Mavilla, il fiorentino di San Niccolò alias Marco Marchiani, c’è il desiderio di una nuova conoscenza. Inchiostri, acquarelli, rame e acidi, sono i principali materiali da lui usati, e alcune volte non disdegna la grafite. I misteriosi strumenti per interrogare gli spazi, tra cui una scala di sette gradini,che ricorre spesso nei suoi quadri e del rame…rame che lo ricollega alle opere di Cassandra.
Cassandra Wainhouse, con sangue provenzale nelle vene, Vermont nei pensieri, ma soprattutto adottata dall’Italia, visto che oramai è di casa nel nostro paese da un sacco di tempo. Le sue opere sono molto colorate e sensuali. Particolare risalto va alle sue donne nude, disegnate su carte geografiche. Donne arricchite esteticamente da olio, collage, foglia d’oro, rame e argento. Da vedere e scrutare attentamente per cogliere ogni singolo particolare…Del resto tutte “noi” abbiamo bisogno di sogni che abitino gli alberi. No man’s land…
La mostra sarà aperta dalle 10.30 alle 19.00 tutti i giorni fino al 4 maggio.
Sala della Cancelleria
Via san Matteo 22
San Gimignano (Siena)