Un po' di tempo fa, parlando con Ornella mi ha detto che aveva fatto i "cappidduzzi" trapanesi, la prima immagine che mi si è presentata alla mente è stata un bel piatto di orecchiette che (oltre ai tantissimi altri nomi utilizzati), in qualche parte della Puglia vengono chiamate con una parola che ha lo stesso suono che fa la parola "cappidduzzi".
Il mio errore è stato fugato da Ornella che mi ha detto che erano dei dolci molto buoni siciliani che vengono chiamati in vario modo, tra cui anche "cassateddi" e "cassatelle". Quanto prima ce li mostrerà di sicuro nel suo blog.
In questi giorni, alla ricerca di ricette facili ed adatte alla mie lezioni di cucina casalinga italiana, mi sono imbattuta in questo sito ed ho scoperto che in provincia di Palermo le fanno anche con una crema di ceci.
Ma dai!!! Li voglio proprio assaggiare, ho pensato.
Al mattino ho messo subito in ammollo una manciata di ceci, nel tardo pomeriggio li ho messi a cuocere a fuoco lento per 3~4 ore. Con il siero dello yogurt ho fatto la ricotta per l'altra crema.
Il giorno dopo li ho passati con il passaverdure e poi ho seguito la ricetta del sito ma usando solo un decimo di quegli ingredienti.
Crema di ricotta
- 100 gr di ricotta fatta con il siero dello yogurt
- 70 gr di zucchero
- 10 gr di cioccolato fondente
- 10 gr di cucuzzata (home made)
- 1 cucchiaio di aroma arancia (home made)
Passare al setaccio la ricotta ed amalgamare con gli altri ingredienti. Mettere da parte.
Crema di ceci
- 80 gr di purea di ceci
- 30 gr di zucchero a velo
- 1/3 di cucchiaino di cacao amaro
- 10 gr di cucuzzata (home made)
- 10 gr di cioccolato fondente
- 10 gr di fecola di mais
- 1/3 di cucchiaino di cannella
Passare al setaccio la purea di ceci ed amalgamare con gli altri ingredienti. Mettere da parte.
Impasto
- 100 gr di farina
- 15 gr di strutto (home made)
- 10 gr di zucchero
- 1/2 tuorlo d'uovo
- 25 gr circa di vino bianco
- olio per friggere e zucchero a velo e cannella per spolvero
Lavorare la farina con lo strutto, incorporare uovo, zucchero e vino qb. Impastare bene e formare una palla, avvolgerla in pellicola per alimenti e tenerla in frigo per 1 ora circa.
Tirare la pasta con la macchina della pasta fino alla terz'ultima tacca. Tagliare con un coppapasta, mettere dentro un cucchiaino di crema e chiudere in due pressando bene i bordi con i rebbi di una forchetta. Rifilare i bordi con la taglierina dentellata.
Friggere in abbondante olio di semi, far perdere l'unto lasciandole a sgocciolare su carta da cucina. Spolverizzarle con zucchero a velo e cannella.
- a mezzaluna quelle ripiene di crema di ricotta
- a triangolo quelle ripiene di crema di ceci