Castagne Sciroppate al Rum

Da Ideeinpasta
Quando vado a far spesa con mia mamma non ho mai niente da comprare, vado solo ad accompagnare lei ma poi, non so come, esco carica come un mulo. Sicuramente è un fattore ereditario, quantomeno contagioso, perché è lei quella famosa per episodi del genere. Una volta, in Trentino con mio papà, entrò in un supermercato per comprare solo una bustina di funghi secchi, mentre lui l’aspettava fuori. Uscì dopo un’ora con due borse stracolme e, manco a dirlo, senza aver preso i funghi. Io sono già per la stessa strada…Per farla breve, tra i tanti acquisti non preventivati, ho portato a casa un bel po’ di castagne. Erano veramente belle, grosse e sode e in offerta, irresistibili!! Però non avevo idea di come usarle in cucina, perché noi non ne mangiamo molte. Quindi mi sono lanciata in alcune preparazioni che mi hanno gratificata davvero, nonostante il lavoro paziente che hanno richiesto. Eccovi la prima.

Per ogni kg. di castagne pulite calcolate 1 kg. di zucchero, 350 ml. di acqua e un bicchierino di rumIo avevo poco più di un kg. di castagne crude che sono diventate550 g di castagne cotte e pulitequindi ho aggiunto: 500 g di zucchero170 ml. di acqua½ bicchierino di rum (invecchiato 3 anni)

Lessate le castagne al dente (se sono grosse ci vorrà un’oretta), appena sono fredde q.b. per essere maneggiate sbucciatele togliendo anche la pellicina interna. 

Pesatele e calcolate acqua e zucchero necessari secondo le proporzioni che vi ho dato. 
Mettete sul fuoco lo zucchero  con l’acqua, in una pentola che possa poi contenere anche le castagne. Quando lo zucchero è completamente sciolto aggiungete le castagne, fatele cuocere a fuoco basso finchè non diventano tenere (dai 5 ai 20 minuti, a seconda del grado di cottura precedente), schiumando se necessario. Scolate le castagne e trasferitele in una ciotola. 

Aggiungete il rum allo sciroppo e tenete sul fuoco ancora una decina di minuti per farlo addensare. Riempite dei vasetti di vetro a chiusura ermetica con le castagne e versate lo sciroppo al rum in modo da coprirle completamente. Tappate e capovolgete i vasetti per creare il sottovuoto. 

Conservate al fresco e consumate dopo almeno una settimana.
Quando pelate le castagne non vi dovete preoccupare di lasciarle intere, ne avrete alcune intere, altre a pezzi, altre ancora sbriciolate. Potete poi usarle per decorare o farcire dolci, come topping per pancakes o frittelle, con la panna montata o altri dolci al cucchiaio. Tra qualche giorno vi farò vedere come le ho usate io. Intanto le ho assaggiate così e sono deliziose.