Di solito non amo molto i fritti, ma ai dolci di Carnevale non riesco proprio a resistere!! Però li mangio solo se me li portano perchè a casa non friggo nulla per evitare di impuzzettare tutta la cucina!! Quindi quando ho letto questa ricetta sul giornale della mia città (il Giornale di Vicenza) mi ci sono subito cimentata...anche se le castagnole fritte sono tutt'altra cosa. Ricordo ancora quelle che preparava mia mamma da piccola...che buone!!! Però queste possono essere un'alternativa particolare, data l'aggiunta dell'Alchermes.
Ingredienti
200 gr di acqua
200 gr di farina
100 gr olio di semi
3 uova medie
sale
alchermes
zucchero
In una pentola versate l'acqua, l'olio e un pizzico di sale e portate a ebollizione. Togliete la pentola dal fuoco, aggiungete la farina e due cucchiai di zucchero mescolando velocemente e facendo attenzione a non creare grumi. Aggiungete ora un uovo alla volta, amalgamate bene il tutto e aggiustate con un altro po' di farina se vedete che l'impasto è troppo mollo (oppure un uovo piccolo se l'impasto è troppo secco). Ora, con l'aiuto di due cucchiaini, formate delle "palline" da riporre nella teglia coperta da carta forno. Infornate a 160° a forno ventilato per 25/30 minuti o fino a che le castagnole saranno diventate gonfie e dorate. Sfornate, lasciate raffreddare, immergete le castagnole nell'alchermes e mettetele su un piatto da portata. Cospargete infine di zucchero. Potete tenerne alcune da parte e non bagnarle nell'alchermes per avere un mix di gusti e colori.