È davvero il caso di dire che in alcuni casi la brutalità umana non conosce limite. A testimonianza di un assunto tanto deludente la vicenda accaduta ieri, domenica 26 Gennaio, nei boschi di Quisisana a Castellammare di Stabia, dove nei pressi della Reggia un cane randagio è stato aggredito a colpi di ascia.
Una scena agghiacciante per tutti coloro che hanno trovato l’animale orrendamentamente mutilato, agonizzante ed in evidente stato di difficoltà.
Fortunatamente i cittadini che hanno scoperto l’accaduto hanno prontamente chiamato il Servizio Veterinario della Asl locale che si è recata sul posto in compagnia di un medico veterinario che, medicando le profonde ferite ha provveduto ad allertare la Polizia Municipale di Castellammare.
Il povero cagnolino è stato così trasportato d’urgenza nella clinica del Servizio Veterinario Sanità Animale di Pompei, in quanto l’entità delle ferite richiedeva un intervento chirurgico preciso e delicato.
Restano purtroppo ancora sconosciuti gli autori della feroce aggressione. Con molta probabilità si tratta di taglialegna abusivi recatisi nei boschi di Quisisana per rubare legna abbattendo alberi secolari.
Non resta che sperare che l’animale sopravviva all’aggressione e che coloro che hanno messo in opera un simile e vergognoso gesto, vengano presto individuati ed aspramente condannati dalla legge.