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Oltre 300 atleti nazionali e internazionali si sono sfidati in 270 incontri al PalaBorsani Castellanza
Si è conclusa con successo e grandi emozioni ieri, 23 marzo, la prima edizione di Point Fighting Cup. Ideata e voluta da Andrea Ongaro, pluricampione mondiale nella disciplina, la manifestazione è divenuta realtà grazie a Kaizeen, società basata a Milano, che ne ha curato l’organizzazione.
Il Palaborsani Castellanza ha ospitato oltre 300 atleti di ogni età, dai cadetti, ovvero ragazzi e ragazze dai 10 ai 16 anni, ai veterani over 40. Grande partecipazione quindi all’unico evento in Italia completamente dedicato alla disciplina agonistica point fighting, che nel settore viene definita come “la scherma della kick boxing” per la velocità nel portare un colpo a segno, seguendo la regola per cui chi colpisce per primo vince.
Gli atleti, tra cui sette campioni mondiali senior in carica (5 uomini e 2 donne), provenienti da tutta Italia e da altre nazioni, tra cui Slovenia, Grecia, Olanda, Ungheria, Repubblica Ceca, Belgio, Austria e persino dalla Russia, hanno gareggiato nelle varie categorie di età e peso, divisi in cinture colorate e cinture nere.