L'impianto è stato costruito grazie alla collaborazione deòl'università di Catania, nello specifico il Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente e il Distretto Agrumi di Sicilia.
I ricercatori catanesi si sono concentrati sull'utilizzo del "pastazzo" che è il residuo che si crea dopo la produzione del succo di arancia.
Il "pastazzo" alla fine della produzione del succo di arancia viene smaltito, con costi altissimi, come rifiuto speciale.
Il "pastazzo", in limitatissime quantità, viene riciclato come cibo per gli animali.
L'impianto che è stato realizzato a Catania produce 1 MW di energia che consente a più di 300 famiglie siciliane di poter alimentare le proprie abitazioni con energia pulita.