Caterpillar

Creato il 14 ottobre 2011 da Guchippai
questo film è tratto dall'omonimo racconto di Edogawa Ranpo; poichè adoro questo scrittore, quando mi accingo ad affrontare film tratti dai suoi lavori ho sempre i capelli dritti, perchè ritengo che cogliere in pieno il suo spirito sia molto difficile. in questo caso si tratta di una sorta di incontro fra due personalità molto particolari: da un lato lo scrittore geniale e perverso, dall'altro il cineasta sovversivo e visionario. in tali condizioni ne poteva uscire un capolavoro oppure una catastrofe (considerando che certe situazioni si presterebbero molto facilmente all'umorismo involontario). per fortuna la seconda ipotesi è stata scongiurata e il film a me è piaciuto moltissimo, anche se, ancora una volta, ci troviamo di fronte a una roba adatta a pochi palati. il regista Wakamatsu Koji, ha presentato questo suo film alla Berlinale, dove la protagonista ha vinto il premio come migliore attrice: meritatissimo! la storia è quella di Kurokawa Tadashi che torna dalla guerra ridotto a un tronco umano: con tutti gli arti amputati e il viso deturpato, muto e sordo, diviene il simbolo dell'eroismo e dell'abnegazione per la patria, ma la sua difficile cura resta tutta sulle spalle della sua vedova, Shigeko. Wakamatsu sposta la vicenda durante la seconda guerra mondiale e, se Ranpo si concentrava soprattutto sui rapporti fra marito e moglie, lui inserisce prepotentemente una forte dimensione politica che vuole essere di condanna per il cieco nazionalismo/fascismo di quegli anni. e ci riesce benissimo, aggiungerei. Shigeko cerca di accettare quella condizione inaccettabile ripetendosi che Tadashi è il guerriero divino della propaganda militarista; Tadashi stesso da principio si bea nel farsi mostrare le tre medaglie al valore e l'articolo del giornale che narra la sua storia. i due portano avanti, malgrado il grave handicap di Tadashi, una regolare benchè piuttosto grottesca attività sessuale. col trascorrere del tempo però i rapporti di potere cambiano; Shigeko, prima moglie devota e repressa, comprende che è lei ora ad avere il potere, e lo sfrutta arrivando fino a umiliare Tadashi; lui invece ricorda un episodio vergognoso della sua vita da soldato, quando ha stuprato e ucciso una ragazza cinese, e ne viene ossessionato al punto da sovrapporre quel volto a quello della moglie. la guerra finisce, e con essa Tadashi, che si trascina come quel caterpillar del titolo fino allo stagno, lasciandosi affogare.a interpretare Tadashi è Kasuya KeigoShigeko ha invece il volto di Terajima Shinobu

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