Il 22 ottobre del 1943 nasceva a Parigi Catherine Fabienne Dorléac, destinata a diventare l’attrice francese più famosa di tutti i tempi e anche l’unica al mondo a riuscire ad attraversare cinque decenni di cinema lasciando un’impronta in ognuno. Catherine Deneuve è stata infatti nel ‘67 Bella di giorno per Luis Buñuel, nel 1970 Pelle d’asino per Jacques Demy, nel 1980 è protagonista di L’ultimo metro per François Truffaut, nel ’92 è nominata all’Oscar per Indocina, nel 2001 è nel cast del film vincitore della Palma d’oro, Dancer in the Dark di Lars Von Trier e nel 2010 è protagonista di Potiche-La bella statuina di François Ozon. Una carriera straordinaria, unica, che col passare del tempo ha confermato un grande talento e un intuito sorprendente nel trovare ruoli adatti. E di fronte ad attrici che col tempo faticano a trovare ruoli adeguati, Catherine nell’ultimo decennio ha collezionato un numero impressionante di ruoli bellissimi, rimanendo un’icona del cinema francese di qualità.
Perché in fondo, se il suo nome è noto a tutti, lo stesso non si può dire dei suoi film, fondamentali per cinefili, sconosciuti al grande pubblico che per la prima volta l’ha vista in un blockbuster l’anno scorso in Asterix e Obelix al servizio di sua Maestà Ma ripercorriamo ora i titoli più famosi di una carriera straordinaria.
1964: Les Parapluies de Cherbourg di Jacques Demy
1970: Tristana di Luis Buñuel