Cattivo gusto

Guardo la TV e mi rendo conto di quanto il cattivo gusto sia diffuso in tutti gli ambiti e in tutte le categorie sociali. Dai contestatori della riforma universitaria agli invitati alla “prima” della Scala Milano il cattivo gusto impera dappertutto. Già la “prima” scaligera così come tutte le “prime” a cui i soliti noti sono invitati ha fatto emergere ancora una volta come parallela alla stupida provocazione di certi abbigliamenti procede l’ignoranza che ricordiamolo è sorella del cattivo gusto. Molti dei volti sorridenti visti nel foyer del teatro milanese erano lì giusto per “esserci”, non certo per la musica o perché amino l’opera. Insomma ancora una volta la conferma che il brutto e la sguaiataggine, la meschinità umana e intellettuale e la mancanza di stile stanno diventando prassi consolidata nel nostro Paese.