Chi cucina sa che alcuni piatti nascono
in maniera casuale. Niente ricette antiche tramandate dalle nonne,
nessuna ispirazione tratta dall'ultimo libro di cucina acquistato,
nessuno chef più o meno stellato a suggerire qualche abbinamento
inusuale. Solo la voglia di unire ingredienti fino ad allora mai
sperimentati insieme.
Non ci sono regole ferree in cucina, a
patto che gli ingredienti siano di buona qualità, che i sapori
promettano di convivere felicemente tra di loro, e che ci sia
abbastanza esperienza per capire quale cottura può esaltare un
ingrediente.
Detto ciò, la voglia di trasformare un
cavolfiore freschissimo in qualcosa di sfizioso mi ha convinta ad
aprire finalmente il barattolo di capperi di salina recuperati alla
Biennale del gusto di Venezia, giusto la scorsa settimana.
Sarà che il cavolfiore bollito mi
piace si, ma non posso certo definirlo un contorno sfizioso, sarà
che la besciamella non mi è mai piaciuta, e quindi la ricetta del
cavolfiore al forno della nonna non mi poteva venire in aiuto, sarà
che avevo voglia di qualcosa di diverso, insomma, è nato così
questo piatto...in maniera casuale.
Inizialmente pensavo di fare
un'insalata di rinforzo, avete presente? Certamente molte amiche e
lettrici sapranno certamente di cosa sto parlando, ma la preferenza
per un piatto vegetariano mi ha fatto protendere per qualcosa di
mediterraneo si, ma decisamente rivisitato.
Aggiungo che moltissimi dei piatti che
preparo non finiscono sul blog, un po' per mancanza di tempo,
talvolta di voglia, talvolta perché penso che comunque non c'è
bisogno di mettere proprio tutto tra queste pagine.
Ma i cavolfiori ai capperi ho deciso
che dovevano esserci, non fosse altro per non dimenticarmi della
ricetta, che farò sicuramente ancora, dato che l'inverno è lungo e
i cavolfiori non mancano sulla mia tavola d'inverno. Buoni, mi sono
piaciuti moltissimo, capperi di salina (spettacolari), semi di
finocchio, e ciliegina sulla torta...le olive raccolte dal mio ulivo
:-) No no, non vivo in Puglia, né in Liguria, né in
Sicilia etc
etc...vivo a Venezia, ho un ulivo in giardino, e quest'anno per la
prima volta ho raccolto le olive e le ho preparate. Beh, sono state
una sorpresa anche per me, prometto di spiegare come le ho fatte,
così, anche chi come me ha un alberello di olive in giardino possa
godere di olive fai da te, assolutamente naturali e buonissime!
Ora però passiamo al piatto di oggi
Cavolfiore con capperi, olive e semi di finocchio
Ingredienti per 4 persone
cavolfiore bianco: uno medio,
freschissimo
cipolla bianca: mezza piccola
aglio: uno spicchio
pomodori: 2 ramati piccoli
semi di finocchio: un cucchiaino
capperi sotto sale: un cucchiaio
olive al forno: due cucchiai
olio: qualche cucchiaio
sale: qb
Procedimento
Lavare e mondare il cavolfiore,
tagliarlo in cimette e sbollentarlo per qualche minuto in acqua
bollente salata, mantenendolo però sodo.
In una padella, soffriggere la cipolla
tritata sottile, fino a renderla trasparente insieme allo spicchio
d'aglio, poi unire i semi di finocchio. Saltare le cimette di
cavolfiore nell'olio rosolandole leggermente. Nel frattempo tagliare
i pomodori a pezzetti piccoli ed unirli ai cavolfiore. Far saltare il
tutto per qualche minuto finchè i pomodori saranno morbidi e avranno
rilasciato il loro sugo. Unire i capperi e le olive e saltare il
tutto ancora qualche minuto. Aggiustare di sale, e servire tiepidi.
E' un piatto molto semplice, ma gustoso
e sfizioso. Provatelo con dei crostini caldi, può essere un ottimo
contorno ma anche un antipasto veloce.
Alcune annotazioni: ovviamente i capperi se non sono di
Salina vanno bene comunque, purchè siano di buona qualità, così
anche per le olive, se non sono quelle del vostro giardino va bene lo
stesso, consiglio magari quelle al forno, magari leggermente condite,
ma non in salamoia per intenderci.
Con questo è tutto, vi abbraccio e ci
ritroviamo al prossimo post.