Cavolfiore in pastella

Da Nonsoloerba

Tante regioni si sentono “creatrici di questo piatto”, io so solo che al sud il cavolo viene cotto al vapore finquando diventa morbido (quindi dopo la frittura sarà quasi una crema all’interno della pastella) mentre al nord lo lasciano duro e croccante. Io sono più per un cuore morbido…ma a voi la scelta chiaramente!

Ingredienti: (ad occhio, a seconda della quantità di cavolo)
cime di cavolfiore
farina tipo 0
acqua frizzante
salvia secca
olio di semi di girasole per frittura
sale
pepe

Preparazione:
Cuocete le cime di cavolfiore a vapore fino a quando diventeranno morbidissime.
Nel frattempo preparate la pastella. Versate la farina in una ciotola e l’acqua a filo…fate la vostra “crema morbida” continuando a girare. Aggiungete sale, pepe e salvia. Girate ancora.
Mettete le cime di cavolfiore nella pastella , copritele e lasciatele per 5 minuti.
Scaldate abbondante olio in un padella (io uso la wok così non schizza l’olio ovunque) e con una forchetta mettete a friggere le cime. (dovranno essere coperte d’olio).
Quando cominceranno a scurirsi, aiutandovi con una schiumarola, toglietele dall’olio e mettetele in un piatto con carta casa. Lasciate assorbire l’unto e servite i bocconcini ben caldi, aggiustando di sale e pepe.