Tutti i cavoli, cavoli verza, cavoli cappucci, broccoli, cavolfiori, derivano da un’unica specie da cui,, attraverso i secoli, i contadini e gli ortocultori sono riusciti a ricavare numerosissime varietà, preziose per la nostra alimentazione.
Tutte le varietà di cavoli, che si conoscono, si dividono in tre gruppi:
i cavoli che si coltivano,
- per le loro foglie: cavolo cappuccio (il più indicato per per la preparazione dei crauti), cavolo verza (indicato per il minestrone), cavolini di bruxelles, cavolo nero toscano, cavolo cinese o cavolo di Pechino.
- per i loro fiori: cavolfiori, broccoli, broccolo romanesco
- per le loro radici: cavolo rapa, navone
Il cavolo, in tutte le sue varietà, è ricco di Vitamine del gruppo B, calcio, magnesio, zolfo, potassio e acido folico dalle proprietà antiemorragiche. Purtroppo, però, non è indicato per chi soffre di di disturbi digestivi.
Alcuni consigli da l’Enciclopedia della Donna del 1965
Per rendere meno indigesto il cavolo
- Cambiate tre volte l’acqua durante la cottura;
- aggiungete un pizzico di bicarbonato di sodio nell’acqua di cottura;
- cuocete insieme al cavolo una rapa con una zolletta di zucchero;
- quando dovete cuocere il cavolo nel grasso o nel sugo, o aggiungerlo ad una minestra di verdura, fatelo cuocere per qualche minuto in acqua bollente, poi scolatelo e usatelo come indicato nella ricetta.
Come scegliere il cavolo
- Un bel cavolo deve essere molto pesante in rapporto al suo volume;
- deve avere le foglie compatte e di un verde brillante e chiaro;
- se i cavoli hanno le foglie esterne giallastre e avvizzite, o troppo aperte, sono duri da cuocere, hanno un sapore aspro e sono molto indigesti;
- la palla del cavolfiore deve apparire molto compatta e di colore uniforme; se presentano macchioline gialle o brune sono vecchi;
- le foglie molli e di un verde giallastro denunciano scarsa freschezza.
Le Preparazioni
Esistono molte ricette con i cavoli e tutte saporite:
- Nelle minestre di verdure autunnali ed invernali la loro presenza è quasi indispensabile
- Come involtini: le foglie, staccate e lessate per pochi minuti in acqua bollente, si possono farcire a piacere ed arrotolare; gli involtini vanno rosolati nel burro, poi passati in una salsa di pomodoro e brodo.
- Il cavolo verza ripieno e presentato intero, è una pietanza casalinga di sicuro effetto.
- Come antipasto o contorno, il cavolo verza ed il cavolo rosso si mangiano crudi tagliati a striscioline sottile e conditi con olio evo, aceto, sale, pepe e, volendo, una puntina di senape.
- Il cavolo cappuccio serve in particolare per la preparazione dei crauti.
- Il cavolo cinese o cavolo di Pechino è molto utilizzato, sia crudo (in insalata) che cotto (nelle zuppe, brasato, nelle farciture per ravioli cinesi) nelle preparazioni orientali.
Ricette
- Casarecce con cavolfiore
- Cavoletti di Bruxelles gratinati con speck e gorgonzola
- Cavolfiore alla besciamella alla maniera di Petronilla
- Cavolfiore alla Dubarry
- Cavolfiore intero al forno profumato al curry
- Frittata di cavolfiore
- Frittelle di cavolfiore alla maniera di Petronilla
- Involtini primavera con cavolo cinese
- Jota, minestra con crauti
- Minestra di lenticchie con cavolo nero toscano e crostini
- Minestra di pane toscana con cavolo nero
- Navoni piccoli in stufato
- Pizzoccheri con cavolfiore e patate
- Polpette di broccolo romanesco
- Ravioli cinesi al vapore con cavolo cinese
- Ribollita con cavolo nero
- Riso Long & Wild con cavolfiore, cavoletti di Bruxelles, cavolo romanesco
- Risotto con cavolfiore
- Seitan saporito al sugo con i crauti
- Timballini di cavolfiore e patate
- Tortiera di patate con cipolle e cavolfiore
- Zuppa di farro, patate e cimette di broccolo
- Zuppa rustica di ceci con verza
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