"Thousands of miles shared across endless asphalt stretches, in every weather imaginable, sometimes surrounded by sights unimaginable. My blood, sweat, and near tears in you. Always there, patiently waiting for the next moment, whenever it may come. Thanks for getting us out of the trouble I put in, and never getting jealous when there's one more on the back."
Ho già parlato qui di questa bellezza degli anni sessanta di 305 cc (la moto di Serpico), semplicissima e bella, con il motore che è una scultura. Queste foto sono di Scott Pargett, un appassionato di San Francisco che ne racconta nel suo photostream il restauro, le cure, le gesta... e le dedica anche poesie.