Intervistato dai nostri colleghi italiani, Damien Monnier, senior gameplay designer ha dichiarato: La decisione non è stata semplice ma siamo noi ad occuparci della produzione e quindi abbiamo dovuto tener conto solo dell’opinione dei nostri fan e dei finanziatori. Spiegare il secondo rinvio per noi è stato più semplice. Mi spiace per i problemi del lancio di Assassin’s Creed Unity ma gli sviluppatori si sono visti imporre una data d’uscita e sono riusciti solo a minimizzare i danni. Il caso di Unity ci ha però semplificato le cose dato che ha mostrato ai finanziatori cosa sarebbe potuto succedere anche a The Witcher 3. Alla fine siamo riusciti ad ottenere tutto il tempo che era necessario.
Manca ancora molto all’uscita del gioco e solo il tempo ci potrò dire se tutti questi rinvii hanno giovato al titolo.