Intendiamoci, accade ben di peggio nel mondo al giorno d’oggi, ma questa mi è sembrata una inutile manifestazione di “superiorità” da parte di quei quattro coglioni seduti ai tavolini. Che poi, ne sono sicuro, se fossero nel campo profughi di Idomeni, questi qui si cagherebbero sotto dalla mattina alla sera.
Al di là dell’episodio, posso dire che non è questo il mondo che volevamo quando eravamo giovani?
Ma chi l’ha fatto diventare così brutto?
Parlavo con una mia amica oggi, e lei mi diceva: “Io dico sempre a mio figlio che bisogna lottare, bisogna sbatterci contro la testa, bisogna tener duro“.
Eh sì, avrà pure ragione, ma forse che noi da giovani non abbiamo lottato a sufficienza?
Cosa abbiamo sbagliato?
Chi ci ha fregati?
O ci siamo fatti fregare volontariamente?
Non lo so, ma proprio oggi a pranzo redarguivo mia figlia, che pensa di cambiare il cellulare: “Ma non vedi la tv? Non ti accorgi che nel mondo c’è gente che non c’ha nemmeno da mangiare e tu pensi al cellulare nuovo, quando quello che hai funziona ancora? Ma cosa cacchio vi insegnano a scuola?”
Beh, il redarguimento ha fatto il suo effetto per una decina di minuti, poi: “Papà, ma secondo te è meglio se per la fine della scuola mi faccio regalare l’iphone6s o aspetto quando esce il 7?”
Esticazzi…