Cecelia Webber: l’arte del corpo ARSENALE CREATIVO
Alzi la mano chi in queste fotografie riesce a scorgere solamente figure di fiori, alberi, farfalle e uccellini. Premetto che non è un test per scoprire se si è affetti da daltonismo e nemmeno una campagna per la Giornata Mondiale della Vista. Semplicemente è il momento di introdurvi una nuova artista, per la quale gli elementi della natura sono solo l’espressione artistica finale, il vero protagonista delle fotografie è il corpo umano.
Cecelia Webber, nata in un piccolo villaggio tra le campagne del New Hampshire, sin da bambina ha sviluppato un forte legame con la natura, legame che è perdurato nonostante lo scorrere del tempo. Come la sua infanzia è caratterizzata da giornate all’aria aperta, tra foreste e terra, così la sua adolescenza annovera studi in campo scientifico.
Ho cominciato a creare composizioni di fiori dopo aver fatto una foto alla mia schiena con l’autoscatto, ricordava incredibilmente un petalo. Da lì in poi ho fatto il resto.
Così Cecelia descrive la nascita per la sua passione, che vede scontrarsi ed incontrarsi l’arte con l’era del digitale. I suoi lavori sono stati pubblicati ed esibiti in tutto il mondo, e utilizzati come campagne pubblicitarie per clienti come Harrison, Star e Monier SpA.
Attraverso la complessa tecnica del mosaico digitale, le sue fotografie esibiscono il corpo come una forma di comunicazione, quasi a voler sensibilizzare l’uomo sul tema dell’ecologia e del rispetto ambientale, ricordando come vi sia una connessione indissolubile e primordiale tra gli esseri umani e la natura. Allo stesso tempo Cecelia mira a far uscire la nudità dall’alone di pudore di cui è permeata, aspira ad aiutare le persone a sviluppare un’immagine positiva di sè stessi, mettendo in luce la bellezza della naturalità, celebrando l’opera d’arte più antica e complessa del mondo: il nostro corpo.
Immagini: ceceliawebber.com
Cecelia Webber: l’arte del corpo ARSENALE CREATIVO