Dopo essere stata felicemente pungolata da diversi stimoli in fiera e dopo aver riflettuto su quanto pubblicato sull’Approfondimento Domenicale vi presento un’altra emozionante “esperienza” di insegnamento: quella di Cécile.L’ultimo romamanzo di Marie-Aude Murail pubblicato per Giunti narra la storia di una giovane maestra che per la prima volta si affaccia nel mondo della scuola elementare.Come per tutti, l’inizio non è mai facile e la dolce Cécile viene assegnata all’Istituto Louis-Guilloux, che può rimanere aperto grazie all’arrivo di dodici piccoli molto particolari: la tribù dei Baoulé. Ivoriani, scappati in Francia con la madre, ancora in attesa di una lettera dell’Oprafa che conceda loro l’asilo politico, sconvolgeranno a poco a poco la vita di tutti gli insegnanti della scuola, ma segneranno indelebilmente il cammino di crescita professionale ed umana della giovane protagonista.Nelle pagine di questo romanzo si respira passione vera, vocazione per un mestiere che non è solo un lavoro, ma è anche una missione: curarsi delle nuove generazioni responsabilmente, lucidamente e con quell’affetto che non è quello del genitore, ma quello dell’educatore.
Dopo essere stata felicemente pungolata da diversi stimoli in fiera e dopo aver riflettuto su quanto pubblicato sull’Approfondimento Domenicale vi presento un’altra emozionante “esperienza” di insegnamento: quella di Cécile.L’ultimo romamanzo di Marie-Aude Murail pubblicato per Giunti narra la storia di una giovane maestra che per la prima volta si affaccia nel mondo della scuola elementare.Come per tutti, l’inizio non è mai facile e la dolce Cécile viene assegnata all’Istituto Louis-Guilloux, che può rimanere aperto grazie all’arrivo di dodici piccoli molto particolari: la tribù dei Baoulé. Ivoriani, scappati in Francia con la madre, ancora in attesa di una lettera dell’Oprafa che conceda loro l’asilo politico, sconvolgeranno a poco a poco la vita di tutti gli insegnanti della scuola, ma segneranno indelebilmente il cammino di crescita professionale ed umana della giovane protagonista.Nelle pagine di questo romanzo si respira passione vera, vocazione per un mestiere che non è solo un lavoro, ma è anche una missione: curarsi delle nuove generazioni responsabilmente, lucidamente e con quell’affetto che non è quello del genitore, ma quello dell’educatore.