Celebrazione di un grande amico che non c'è più,Celebrazione di uno dei più grandi cantautori della storia d'Italia,Celebrazione di un concerto che 31 anni fa' ha segnato la storia,Celebrazione della musica, quella fatta come Dio comanda,Celebrazione di un'idea, di tante idee, che se solo le si ascoltasse....Celebrazione del più grande gruppo musicale della storia d'Italia,Celebrazione di canzoni eterne, che nonostante gli anni continuano a suscitare emozioni nuove,Celebrazione di una passione, quella per la musica, che è capace di unire 3 generazioni,Celebrazione di chi da più di 40 anni porta la bandiera tricolore del rock,Celebrazione di quella semplicità che non ha bisogno di effetti speciali, miliardi di luci, fumo e chissà cos'altro, perchè "Abbiamo 10 effetti speciali, e sono le dita di Franco Mussida", e, aggiungo io, incantano come neanche la migliore scenografia pirotecnica di questo mondo....Celebrazione della poesia travestita da musica,Celebrazione di qualcosa che va visto e sentito almeno una volta nella vita,Celebrazione di un tripudio di vibrazioni e sentimenti da far commuovere i più duri,Celebrazione di una voglia di fare e di trasmettere messaggi come poche,Celebrazione di chi, come Di Cioccio, è capace a più di 60 anni di saltare come un grillo per 2 ore e mezza e poi avere ancora la forza di urlare "Non vi sento! Più forte!"Celebrazione dell'umiltà del salire sul palco oggi, da star assolute, con lo stesso spirito e la stessa passione di quando ancora non erano nessuno....
Tutto questo in una sola serata, e allora grazie Franz, grazie Patrick, grazie Franco, grazie per i messaggi, grazie per le canzoni, grazie per i ricordi, grazie per la vostra tecnica spaventosa e la vostra sincerità, grazie per uno dei più bei concerti che abbia mai visto, grazie per non mollare mai e per aver ricordato a chi c'era ieri che la musica italiana non è morta, grazie di questa celebrazione, o meglio, celebration....
Sono convinto che, lassù, il caro Fabrizio abbia sorriso....