E lo fa in un giorno significativo dal momento che, nelle prossime 24 ore, saranno tredici le navi in transito nei canali della città più famosa del mondo.
Il cantante ha affidato il suo sdegno al Corriere della Sera acquistando un’intera pagina sul giornale. “Domani non sarà un bel giorno per il nostro Paese – dice -. Con l’ignobile sfilata delle 13 navi dentro la Laguna di Venezia si celebra l’Eterno Funerale delle bellezze del mondo”.
La congestione di traffico è confermata da Alberto Pietrocola, l’ufficiale capo della sezione tecnica della Capitaneria di porto di Venezia. “In questi giorni di settembre – dice – c’è il cambio di calendario delle crociere; così si determina una congestione di traffico straordinaria. Intendiamoci, in porto non c’è spazio per dodici navi. Ma, tra arrivi e partenze, confermo il numero dei transiti, nell’arco di 24 ore, da sabato a domenica”.
Celentano non è solo nella sua protesta; proseguono, infatti, le iniziative del Comitato No Grandi Navi, che domani aprirà alcuni gazebo alle Zattere, sul canale della Giudecca, per chiamare a raccolta i contestatori e distribuire materiale informativo.
“In Laguna – dice Silvio Testa, portavoce del movimento – oggi passano navi di stazza superiore alle 100mila tonnellate, lunghe oltre 300 metri. Noi chiediamo che in Laguna siano ammesse soltanto quelle compatibili. Il limite del Decreto Clini-Passera è di 40mila tonnellate”.
Fonte: TTG Italia