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Cellule che producono insulina per curare il diabete sono state trovate nello sperma umano

Creato il 13 dicembre 2010 da Madyur

Gli scienziati hanno trovato cellule che producono insulina da cellule staminali dello sperma, una tecnica che potrebbe un giorno essere usato per trattare le persone con diabete tipo 1.

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La malattia è causata dalla distruzione delle cellule produttrici di insulina nel pancreas, portando a bassi livelli di ormone che regola lo zucchero nel sangue. Si può sviluppare a qualsiasi età, ma di solito compare prima dei 40 anni, e in particolare nell'infanzia. Intorno 5-15% di tutte le persone con diabete tipo 1, che di solito è trattata con, tra le altre cose, le iniezioni giornaliere di insulina.

In questo ultimo studio, Ian G. Gallicano, Professore associato alla Georgetown University Medical Center di Washington DC, ha trasformato i precursori dello sperma umano, chiamate cellule staminali spermatogoni (CSS), in cellule beta-insulari, che producono insulina e si trovano normalmente nel pancreas. Quando ha trasferito queste cellule nei topi, hanno regolato con successo i livelli di zucchero nel sangue dei roditori '.

Ha presentato il lavoro della sua squadra alla riunione annuale dell’American Society of Cell Biology a Filadelfia. "No cellule staminali, adulte o embrionali, sono state indotte a secernere insulina per curare il diabete negli esseri umani, ma sappiamo che le CSS hanno il potenziale per fare quello che vogliamo da loro, e sappiamo come migliorare il loro rendimento", ha detto Gallicano.

La sua squadra ha estratto le CSS dai testicoli di donatori di organi morti. "Abbiamo scoperto che una volta che si prende queste cellule fuori dalla nicchia dei testicoli, si confondono e si formano entro alcune settimane. Queste sono vere, le cellule staminali pluripotenti", ha detto Gallicano. Pluripotenti le cellule staminali possono svilupparsi in qualsiasi tessuto del corpo.

Da un grammo di tessuto dai testicoli umani, i ricercatori hanno prodotto circa 1 milione di cellule staminali. Essi hanno dimostrato che questi marcatori biologici che indicano contenuti erano simili alle cellule beta-insulari. Quando queste sono state trapiantate in topi diabetici (che sono stati progettati per non avere il sistema immunitario), i livelli di zucchero nel sangue è sceso. Questo effetto è durato per una settimana, dimostrando che le cellule trapiantate hanno prodotto insulina in questo periodo.

Se questa tecnica potrebbe essere replicata negli esseri umani, utilizzando lo stesso tessuto di un uomo per creare insulina, questo avrebbe superato diversi problemi con molti dei potenziali trattamenti attualmente in fase di test per il diabete tipo 1. Una idea è il trapianto da donatori morti, ma questa fonte è limitata e il trapianto può finire per essere rigettata dal sistema immunitario del paziente.

Idee alternative includono il trapianto di cellule staminali adulte che sono state riprogrammate per comportarsi come più versatili, le cellule staminali embrionali. Purtroppo, questa tecnica può produrre tumori nel tessuto.

Gallicano ha aggiunto che il suo lavoro non si limitava a curare gli uomini. Non c'era ragione, ha detto, perché le intese fondamentali dalla ricerca della sua squadra non potrebbe essere esteso a cellule uovo. Nelle donne, il precursore cellule staminali di uova potrebbero essere trasformate in cellule beta-insulari


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