Cellulite KO a costo 0 con la dieta dei gs, la dieta della salute.

Creato il 28 maggio 2014 da Ardhita


Da qualche mese sto seguendo con successo la dieta dei gs, con i consigli del Dott. Mozzi.Per capire cos'è la dieta dei gruppi Sanguigni vi rimando al mio articolo iniziale: http://cronacadiungirasole.blogspot.it/2013/10/cronaca-di-una-dieta-lalimentazione.html

CELLULITE KO CON LA DIETA DEI GS

La dieta, oltre a indubbi vantaggi per la mia salute, mi ha regalato anche un'altra piacevole sorpresa: anche la cellulitesta diventando solo un brutto ricordo.
Così, visto che molte di coloro che hanno intrapreso questo regime alimentare sono migliorate sotto questo profilo, ho pensato di approfondire con voi l’argomento, perché la cellulite non è solo un danno estetico, ma soprattutto un segnale d’allarme significativo per la nostra salute.
UNA LOTTA SENZA TREGUA Quante di voi sono ricorse a costosi dietologi, creme, massaggi, palestra? Senza parlare dell’ultima malsana moda che vede migliaia di signore con l’immancabile bottiglietta di acqua consigliata per drenare, disintossicare, ridurre la cellulite?

ANTONELLA E TELECOLOR

Le donne le portano ormai dappertuttto, in automobile, al lavoro, correndo, ho visto persino alcune cassiere che interrompono gli scontrini per scolarsi davanti allo sbigottito cliente l’acqua delle bottigliette come fosse quella di Lourdes!Beh diciamo la verità, da quanto vedo in giro però i risultati non sono poi così brillanti, ma in compenso tra dietologi, palestre, creme, cremine, pillole miracolose, il vostro portafoglio quello sì, sarà parecchio… dimagrito!In questi giorni il Dott. Mozzi, ha pensato bene in vista di vacanze e per chi scegliesse il mare e dovesse indossare l'inevitabile bikini, di regalarci un utilissima intervista a cura di Telecolor.
Nella trasmissione presentata da Antonella Baronio ci spiega i pericoli della cellulite, da cosa è causata e soprattuto come sconfiggerla, e tutto questo a.........COSTO ZERO! IL VIDEO:
http://youtu.be/UGGCwrOapGs
COS’E’ LA CELLULITE  Il Dott. Mozzi inizia la trasmissione sottolineando che la cellulite non è un problema solamente estetico ma è la spia di una cattiva circolazione sanguigna e linfatica. Spesso è caratterizzata da un eccesso di grasso legato inevitabilmente a sfociare in veri problemi di salute, come l’aumento di glicemia, di colesterolo e pressione, problemi a carico delle articolazioni, dei tendini legamenti apparato scheletrico .Questa caratteristica all’accumulo dell’adipe è più insita nelle donne come in tutte le femmine dei mammiferi, perché il grasso sottocutaneo è una riserva necessaria per il periodo dell’allattamento in cui ogni energia viene convogliata per nutrire i propri piccoli.
       MITI DA SFATARE

ACQUA:UN MITO DA SFATARE

La cellulite si riscontra ormai anche nelle donne più giovani, grazie a dolcificanti, merendine, chewingum, e immancabile... la solita bottiglia d’acqua per ritenzione liquida.Il Dott. Mozzi inizia subito sfatando questo malsano mito: bere due litri per dimagrire è UNA PANZANA!!!! Il problema è capire cosa fa trattenere i liquidi.Se si beve troppo d’inverno ci si riempie di liquidi, si fa sempre pipì, mentre d’estate si suda continuamente.Mai bere sopra i 35° gradi, soprattutto se è una bevanda zuccherata o gasata.La teoria dei dietologi è che se non beviamo in abbondanza siamo disidratati e non espelliamo le tossine in circolo: FALSO!Basta pensare alle popolazioni della fascia centrale e più calda del pianeta.Bevono mezzo litro di acqua al giorno, e mai sotto il sole, perché eliminerebbe liquidi sì, ma con i preziosi sali minerali, e più si suda più si devono reintegrare i sali, e più si beve più si ha bisogno, arrivando così a fine giornata, stanchi morti.Se bevessero nei paesi freddi invece andrebbero incontro a malattie da raffreddamento.
COSA BEVIAMO ALLORA?CONSIGLI: Non bisogna mai bere mangiando,si possono integrare liquidi anche attraverso i vegetali, meglio la verdura della frutta (con la quale non bisogna esagerare per il suo contenuto zuccherino) e sorseggiare l’acqua di cottura delle verdure prima dei pasti, ricca di sali minerali e che funziona da diuretico.
Ottima ad esempio la lattuga da maggio a ottobre, non per chi è intollerante o è stato operato di calcoli alla cistifellea, benissimo anche cicorie, e zucchini. 

QUADRO DI BOTERO

Il liquido delle verdure deve sempre essere tiepido o caldo per una buona digestione, così come le verdure cotte che vanno consumate sempre tiepide o calde per essere digerite bene.Un consiglio prezioso ed efficace inoltre è quello di bere a digiuno, al mattino una tazza d’acqua tiepida, a cui si può aggiungere il succo di un limone. (per i gs che lo tollerano, no generalmente il gs 0)Perquanto riguarda i pomodori,vanno bene teoricamente per i gruppi AB e 0, (per lo 0 solo se i pomodori sono ben maturi); comunque ognuno deve sperimentare su se stesso se riesce a tollerarli o meno.Le melanzane ai gs 0 e gs A possono creare problemi, per i peperoni, usare con cautela, solo gruppo B o A e AB meglio di no!!!
CONSIGLI PER UN’AZIONE RAPIDA
Per dare inizialmente una bella sferzata al nostro organismo e e combattere la cellulite, eliminate i dolci e gli zuccheri compresa la frutta(solo al mattino) e tutti i cereali, anche senza glutine. D’estate meglio limitare il grano saraceno e quinoa, anche se non contengono glutine, e privilegiare legumi freschi fagioli e piselli, verdure carne(non il maiale) e pesce (la carne rossa meglio evitarla nei gs A e AB)Il Dott. Mozzi fa notare che nei paesi nordici infatti le donne fino a pochi anni fa non avevano cellulite, tipica (sigh)della donna mediterranea.
ATTIVITA’ FISICAIndispensabile oltre alla dieta anche una mirata attività fisica altrimenti la pelle perderà elasticità e diventerebbe una problematica sotto il profilo estetico.Non è necessario(dico io) spendere soldi in palestra, infatti il Dott. Mozzi ci suggerisce alcuni

CAMMINATE CAMMINATE...

semplici consigli per rimanere in forma. Per le gambe la ginnastica più indicata ed efficace è senza’altro la camminata a piè veloce che assottiglia la parte inferiore del corpo e dà tono alla pelle.Anche 2 o 3 km di passeggiata al giorno (notare come i maratoneti siano sempre secchi come chiodi).Per le braccia e la parte superiore del corpo, fianchi e addome, meglio il nuoto o il vogatore 5 o 6 volte al giorno per 5 minuti , per mezz’ora al giorno.Meglio la seconda attività: tra le due discipline notiamo che i vogatori che smettono la loro attività, mantengono meglio la loro struttura fisica, mentre i nuotatori facilmente ingrossano e diventano degli armadi.Oppure per chi non possedesse il vogatore si può ottenere lo stesso risultato anche facendo esercizi con due bottiglie d’acqua.La bicicletta invece, pur essendo benfica, potenzia la muscolatura soprattutto delle gambe, ma nel momento in cui si  smette il corpo tende a trattenere nuovamente liquidi e grassi.
UOMINI E GRASSOE ora occupiamoci degli uomini: anche loro accumulano grasso, ma soprattuto nella zona dell’addome, e i colpevoli sono sempre i troppi liquidi o farinacei.

L'UOMO E IL GRASSO

Nei nordici, soprattutto tedeschi, una della cause è senz'altro un consumo esagerato di birre.
Nei gs A soprattutto, i cereali con glutine e una vita sedentaria.Molti di noi ignorano che i cereali provocano la secchezza delle mucose (pane e pasta perché trattengono i liquidi), per cui invitano a bere, dilatando come effetto lo stomaco e la pancia.Per ridurre il problema dell’adipe nell’addome bisogna di conseguenza eliminare liquidi soprattutto gasati e scindere il bere dal mangiare, perché lo stomaco si dilata enormemente, mentre a stomaco vuoto l’acqua passa e va senza trattenersi.
Tipico l'aspetto con l'addome rigonfio di molti camionisti costretti a veri e propri tour de force,  spesso si nutrono per praticità di glutine a gò gò. Il Dott. Mozzi spiega anche che i liquidi che vengono trattenuti dilatano lo stomaco e creano problemi digestivi e alla pompa del cuore.
IL GRASSO ADDOMINALE E'PERICOLOSO PER LA SALUTEIl grasso nell’addome anche in questo caso non è solo un problema esterno, ma significa che gli organi addominali sono ricoperti di grasso, il fegato diventa steatosico, i reni scendono e perdono la loro sede e con essi anche i legamenti, il grasso si deposita intorno all' intestino, agli ureteri e alla vescica, all' utero e anche negli organi pelvici,che come conseguenza può dare origine a dei prolassi,L’abbassamento del rene in sé non è pericoloso.E’ un organo che è avvolto naturalmente da un po’ di grasso che serve per proteggerlo da traumi. Anche per il cuore il grasso è ovviamente molto pericoloso.
LE SEMPLICI REGOLE PER DIMAGRIRE -Alimentazione giusta. -No alle bevande gasate, a chewingum, dolcificanti, caramelline apparentemente innocue(per le liquiriziead esempio meglio il bastoncino)- Camminare a piè veloce per le gambe e fare movimento specifico per la parte superiore del corpo, nuoto e vogatore.
-Attività fisica mirata per il retto dell’addome: utili gli esercizi di yoga, che insegnano ad espirare lentamente per svuotare i due polmoni, gli organi vengono risucchiati e aiuta l'appiattimento della muscolatura addominale, ossigenando i tessuti. Farli sempre a digiuno, mai dopo mangiato.
COMBATTERE IL CALDO D'ESTATE
Per rispondere all'esigenza di bere soprattuttto nei mesi caldi, il Dott. Mozzi ci suggerisce qualche rimedio semplice ed efficace. -Se avete sete sciacquatevi la bocca, mai bere bevande fredde sotto il sole, soprattuto se è cocente, si

A PIEDI SCALZI CONTRO IL CALDO

rischia shock termico e congestione.
-Se sentite troppo caldo,togliersi scarpe e darsi secchiate d’acqua fredda,anche mettere i piedi scalzi sull’erba può dare un immediato solievo.In casa appoggiare i piedi sul pavimento, soprattutto se di marmo li raffredda all'istante e quindi abbassa la temperatura corporea.-Se vi è un eccesso di calore nei piedi significa che avete un ristagno di liquidi e sangue, non c’è ricircolo e se si blocca c’è un surriscaldamento.
-Si può bere anche qualcosa di caldo oppure mettere le estremità in una bacinella acqua molto calda e la circolazione riparte.-Nelle bevande mettere dentro limone e miele, oppure una buona bevanda è il the verde blando con miele.Soprattutto chi lavora sotto il sole se beve acqua troppo fredda rischia una congestione.
Seguono le immancabile telefonate, sempre fonte di notizie utilissime e che danno lo spunto per imparare quanto sia determinante il rapporto cibo-salute.

TELEFONATE
ARTURO (0 +) DIABETE DA 46 ANNIArturo, ha 52 anni, diabetico da quando aveva 7, insulino dipendente,PROBLEMI: Diabete, grasso addominalee gonfiore allo stomaco, calcoli renali. Sta seguendo un po’ la dieta, ed è riuscito così a diminuire una ventina di unità l’insulina. Al mattino la glicemia era a 140.L’urologo ha consigliato di bere tanto, ma si sente sempre gonfio.
CONSIGLI: Per i calcoli renali il Dott. Mozzi sottolinea nuovamente che il bere non risolve il problema, ma bisogna combattere la causa, per non avere le coliche bisogna evitare i latticini.In effetti Arturo ammette di bere sempre il latte anche se l’ha diminuito, prima mangiava tanti formaggi, e in più fa un lavoro sedentario.Cercando di capire come mai la glicemia sia salita nonostante il pasto serale sia stato a base di pomodori, peperoni e tonno, si scopre, dopo una piccola indagine, che nel pasto vi era una galletta di riso.Ecco il vero colpevole, molte volte sottovalutato: il riso!Col diabete anche una solo galletta di risoda 10 grammi può far salire la glicemia, soprattutto se si consuma a cena, se si vogliono fare strappi farli sempre al mattino o a pranzo, anche se sarebbero molto meglio farinata (adatta al gs 0)o quinoa.Se poi insieme si beve acqua la situazione peggiora, perchè si trattengono i liquidi nella notte.
-Bere acqua al mattino a digiuno. -Bere l’acqua di cottura della verdura, sempre tiepida o calda prima dei pasti, zucchini, finocchi spinaci, carciofi catalogna.-Una camminata dopo cena.-Bere al limite una sera tisana calda alla sera, bere solo 4 volte al giorno basta e avanza.-Via latticini e (presumo io) i cereali
MARINA DI MANTOVA, INGRASSATA DOPO L’ALLATTAMENTO PROBLEMI:Dopo l’allattamento ha preso 10 chili, gs 0 positivo, alta1,68 pesa 69 kg.Ha già eliminato latticini e cerali, non beve caffè, ma solo cicoria.
CONSIGLI: Il consiglio del Dott. Mozzi è di porsi sempre piccoli obiettivi nel dimagrire, da 69 ad esempio arrivare a 65.Raccomanda di non diventare schiavi della bilancia e non pesarsi tutti i giorni, ma solo ogni dieci giorni. Infatti alcuni dimagriscono tanto, poi recuperano, l’importante è non riprendere i chili, con diete assurde come la dieta chetonica.Anche per i grandi obesi, che si affidano al bendaggio gastrico e a operazioni rischiose e a volte letali, il pericolo è che dopo due o tre anni recuperino ugualmente il loro peso. -Consumare verdure, carne, pesce meglio, ed eliminare i cereali.
SIGNORA DI MILANO (GS AB-) HA SOLO UN RENE, PROBLEMI DI GRASSO SULLA PANCIAalta 1,60 pesa 74  PROBLEMI: Ha un rene solo e dicono che deve bere molto, gliel'hanno tolto perché è andato in necrosi per una calcolosi, mangiava formaggi, ora ne mangia meno.
Il Dott. Mozzi..... tuona: li tolga tuttiiiii!!!!!Se vuole preservare l’unico rene rimasto non deve limitarsi a ridurre i latticini ma eliminarli completamente. Il consiglio è di porsi l'obiettivo iniziale di arrivare a 70 kg.
La signora mangia tanta quinoa, dovrebbe mangiare i legumi come consigliato dal dottore, ma non li digerisce e la gonfiano.
CONSIGLI:
-Eliminare i latticini per salvare l'altro rene. -Per eliminare il gonfiore intestinale mai abbinare i legumi con i cerali e la frutta, ma ad esempio con le uova o il pesce, del tonno o del tacchino.- Fare attività fisica mirata, altrimenti la pelle diventa lassa.- Camminare e fare yoga per la contrattura dell’addome, perchè scalza il grasso e ridà tono alla pelle e ai muscoli.- Consumare la frutta solo al mattino e montagne di verdura-Non bere assolutamente due litri d’acqua, ma al massimo un litro, altrimenti sovraccarica il rene rimasto.- Evitare i cerali.Il dott. Mozzi si rifa all’esempio degli allevatori che per far ingrasssare gli animali li nutrono proprio con i cerali.Curiosa anche la piccola nota sui maiali che vengono nutriti con le fave per avere dei buoni muscoli.Se nella stagionepiù favorevole danno loro la frutta, la carne che ne deriverà sarà più soggetta a deperimento nella conservazione, perché la frutta crea un eccesso di liquidi attorno ai muscoli a danno della qualità e della deperibilità del prodotto.
ALESSANDRA DA BRESCIA (gs A+),AUMENTO DI PESO, OPERAZIONE MICROCARCINOMA ALLA TIROIDE, COLESTEROLO A 250

TIROIDE

PROBLEMI:Il problema di Alessandra è l’aumento di peso, è stato operata per un microcarcinoma alla tiroide, 35 anni A positivo.Alta1,58 per 65 KG, è stata operata a maggio per un microcarcinoma alla tiroide, aveva il gozzo anche se gli esami erano corretti.Mangia kamut a colazione, beve il the, ma l’ha eliminato perché le dava secchezza agli occhi(consiglio del Dott. Mozzi)Prende 75 di Eutirox, diminuito dopo un anno e gli esami migliorati con un po' di dieta dei gs.
CONSIGLI:I cerali sono responsabili dell’aumento di peso, così come i cerali, dolci e zuccheri, sono stati i responsabili del problema avuto alla tiroide.-Deve eliminare tutti i cereali, anche quelli che vanno potenzialmente bene per il suo gruppo sanguigno per il gs. A onde evitare ulteriori problemi.-Anche con riso mais e miglio, il peso sale-Deve eliminare farro e kamut (lo prende a colazione) erroneamente considerati senza glutine.-Probabilmente con pesce, verdure e i legumi giusti il suo papilloma si sarebbe fermato da solo.- Il saraceno e la quinoa meglio consumarli nei mesi freddi.Le consiglia di rigare dritto, pesce verdure e legumi, via i cerali, al limite qualche uovo in più.-Quando si ottiene il peso giusto poi al limite qualche sgarro si può fare perché non è lo strappo che crea problemi, ma è l’uso quotidiano di alimenti sbaglaiti che crea danni al metabolismo- Al posto del the può usare il the verde.- Il colesterolo a 250 è sempre causato dai i cerali.
EUFRASIA DA RHO GS APOSITIVO SOVRAPPESO E RITENZIONE IDRICAPROBLEMI:Il suo problema sono sovrappeso e la ritenzione idrica oltre 80, per 1,50 altezza.Ha eliminato mais e riso che le stavano creando problemi alla tiroide, su consiglio del Dott. Mozzi.
CONSIGLI:-fare la dieta gradualmente, meglio pochi passi ma stabili da cui non si torna più indietro, mai perdere

Due colpevoli del grasso: Gltuine e zuccheri

peso velocemente.- Eliminare dolci, zuccheri e farine; anche i latticini trattengono liquidi. -Camminare molto. Non serve andare in palestra. - Per i metabolismi lenti bisogna assolutamente ridurre anche la quantità di cibo, e rivolgersi a cibi dei quali se ne possono mangiare in quantità.Gli sgarri nei casi con queste caratteristiche fanno riprendere i chili persi.-Può mangiare quinoa? Chiede la signora. Sì, meglio però legumi e fagiolini con le uova, fagiolini con uova, tonno sgombro, cicorie spadone.
CONSIDERAZIONI
Antonella, la presentatrice, fa notare che quando si alzano glicemia, colesterolo e pressione molte volte si dà la colpa alla tiroide.Soprattutto quando si hanno alcune caratteristiche metaboliche e si alzano colesterolo, glicemia, pressionee la tiroide non funziona, bisogna andare a monte e capire perché non funziona. E la colpa è sempre dei cerali, dolci zuccheri e farinacei.Bisognerebbe conoscere l'indice glicemico degli alimenti.Gli ig sono maggiori negli alimenti che contengono amido più che in quelli con gli zuccheri, la birra ad esempio fa notare Antonella ha un I.G. di 110, zucchero 100.
La birra infatti è ricavata da cereali maltati.
MARINA DI LECCO, OBESA(0+) 1,53 per 90 chili.PROBLEMI: Molto grassa, pesa tutto ciò che mangia.E' una grande estimatrice di pastasciutta.
CONSIGLI(Oltre ai consigli dati in generale) -Il dottore consiglia di privilegiare i cibi che non ingrassano: 1 chilo di pesce o carne si perde peso, 1 chilo di pasta e pane e si aumenta-Le prossime vacanze le consiglia di andare al nord, in Norvegia, Finlandia e mangiarsi il salmone, il merluzzo e….. le renne(salvo quelle di Babbo Natale, spero!)- Se le venisse un attacco di fame mangiare 4 o 5 mandorle e passa la fame.- Via pasta, pastigliette dolcificanti caramelline o si va su di peso, bere cicoria non nella moka, camomilla, infuso di tiglio.-Come dolci ogni tanto bevande lunghe che si possono consumare senza zucchero, se proprio vuol fare uno strappo mangiare un brutto e buono o una fetta di torta di mandorle.
La trasmissione prosegue con un piccolo angolo dedicato all'anguria, particolarmente amata dal Dott.Mozzi
ANGURIA

ANGURIA

L'Anguria, è meglio consumarla da metà luglio fino ad agosto, con l'aria fresca è preferibile non mangiarla perchè zuccheri e liquidi è meglio lasciarli perdere(L'anguria, pur non essendo un frutto, ma una cucurbitacea, ha un indice glicemico discreto.)Gustarla al mattino fresca e mai dopo cena,  liquidi e zuccheri dilatano lo stomaco e ci si rigira nel letto, può dare anche coliche addominali, aritmie o a livello cardiaco, evitarla alla sera per chi ha problemi di glicemia.
I BAGNI NEL FIUME
Per la cellulite benefici i bagni nel fiume, ad esempio il Trebbia (fiume probabilmente delle zone del Dott. Mozzi); al mattino strigliate le gambe con l' acqua fredda e un guanto di crine e camminate controcorrente nell'acqua.Una vera sferzata per le gambe la ciroclazione.
ERBE UTILI PER LA CELLULITE  
                                   Il Dott. Mozzi consiglia anche tre erbe che possono essere utili per la cellulite e la ritenzione. L'Equiseto, il Sambuco e la Betulla. Attenzione alle intolleranze indivduali.
Visto che nella trasmissione non sono riusciti ad approfondire le proprietà di queste erbe ho pensato di fare una piccola ricerca personale, per cui i consigli che leggerete non sono i consigli del Dottor Mozzi.

LA FARMACIA DEL SIGNORE

EQUISETO 
Queste informazioni sono state tratte dal libro"La salute dalla farmacia del Signore", di Maria Treben. Trovate il pdf completo scaricabile gratis cliccando le parole su internet. Altrimenti potete acquistarlo (io ce l'ho da anni e i consigli sono veramente preziosi ed efficaci.)
In alcune erboristerie a volte sono in grado di procuravelo
Oppure potete acquistarlo su internet.  http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__la-salute-dalla-farmacia-del-signore.php 
Visto che non ho alcuna competenza medica verificate comunque personalmente i consigli e rivolgetevi per le cure sempre a un medico o un erborista di fiducia. Inoltre per le raccolta delle erbe affidatevi sempre ad un'erboristeria, è facile sbagliare e alcune volte il consumo di erbe velenose sono state fatali!
L'EQUISETO
L'Equisetum arvense, è conosciuto anche Equiseto comune o Coda di cavallo. E' una pianta erbacea che predilige i terreni umidi e freschi; per questo, è di comune riscontro in prossimità dei fossati e dei torrenti o lungo le scarpate.
Quella che cresce nel terreno argilloso ha maggiore potere curativo.
Ve ne è un tipo più sottile che si chiama coda cavallina "fina" e si trova nelle foreste e nei boschi. Anch'essa è medicamentosa.
Contiene tra il 3% e il 16% di silice, un minerale che  possiede uno spiccato effetto curativo.
I fusti possono essere raccolti a luglio e fatti seccare per l'inverno. 
Considerata purtroppo un'erba infestante, è conosciuta fin dai tempi antichi per le sue qualità emostatiche, ed era usata per le malattie dei reni e delle vie urinarie, ancor oggi è molto usata in fitoterapia per le sue preziose caratteristiche.

EQUISETO

Il naturopata Kneipp la consigliava per le emorragie, l'emantemesi, i disturbi renali e per le vie urinarie, i calcoli e la renella.
Ottima anche per le ulcere cancerose e la necrosi ossea, perchè lava, scioglie  e cauterizza tutto quanto è deteriorato.
L'erba, umida e calda può essere avvolta in panni bagnati che si applicano sulle parti da guarire.
Combatte i dolori della gotta. i reumatismi e le nevralgie.
Per le calcolosi consigliano i bagni con la coda cavallina.
Raffreddamenti alla vescica e crampi viscerali: vapori con infuso sbollentato di erba cavallina indirizzato alla zona vescicale con un accappatoio.
Per gli anziani che non riescono ad urinare, sempre con i vapori.
Renella e i caloli renali e vescicali: semicupi caldi  e sorseggiare la tisana calda, trattenendo l'urina per poi lasciarla scorrere sotto pressione. In questo modo di solito vengono eliminati i calcoli.
Pielonefrite e cistopielite: semicupio,solo come applicazione esternaa.
Disturbi della vista: molte volte, come dopo la gravidanza i problemi alla vista sono causati dai reni: i semicupi facilitano l'irrorazione del rene, allontanando la pressione eccessiva causata dall'insufficienza renale e aiutando di conseguenza la vista.
Idropsia: bere qualche tazza durante il giorno per 5 o 6 giorni.
Sfoghi pruriginosi della pelle: lavaggi e impacchi
Suppurazione delle unghie, piaghe ai piedi, necrosi, piaghe perforanti, ulcere cancerose, sprone del calcagno, fistole, impetigine, lichen, lupus: sempre lavaggi e bagni di coda cavallina.
Emorragia nasale: impacco raffreddato.
Emostatico nelle emorragie polmonari,uterine, emorroidarie e gastriche:infusi concentrati, due o tre cucchiaini da dessert colmi per ogni tazza.
Può aiutare a prevenire l' arteriosclerosi e la perdita di memoria per via del suo potere purificante. In questo caso va presa insieme alla Veronica.
Sudorazione dei piedi: tintura con cui si fanno le frizioni; berne una tazza ogni mattina
Enuresi notturna: Coda Cavallina e Iperico, sbollentato, bere una o due tazze al giorno.
Tonsillite, infiammazione delle mucose orali, stomatite, infiammazioni ed emorragie gengivarie, fistole e polipi del palato e della gola.
Per le perdite bianche: semicupi.
Bronchite cronica: ingerirla quotidianmente
Crampi dello stomaco e coliche epatiche e biliari: impacchi al vapore
Discopatie semicupi.
Utile nelle malattie dei nervi, molte volte sono cusate dal malfunzionamento dei reni.
Oltre alla coda cavallina, per queste patolgie si possono unire l'ortica e l'achillea.
  Contiene:
  sali minerali (18-20%, abbondante il potassio)saponine (circa 8%)
 silice (l'equiseto viene anche usato come abrasivo nella lucidatura delle pentole di   rame)  acidi organici (vitamina C, acido cinnamico, dicaffeicotartarico, ossalico ed altri)  flavonoidi (in particolar modo l'isoquercetina)   tracce di alcaloidi (equispermina e laustrina)  Informazioni tratte "Dalla farmacia del Signore"
SAMBUCO
Il  Sambucus Nigra, detto Sambuco, appartiene alla famiglia delle caprifoliaceae, raggiunge anche i 4 metri e ha fiorellini color bianco crema e piccole bacche nere.

SAMBUCO

Non confondetelo con il Sambucus Ebolus, che non raggiunge il metro ed è una pianta velenosa!
Il Sambuco ha proprietà sudorifere, ed è utile per curare tosse, raffreddore e asma., benefico per le vene l'apparato circolatorio.
Circolazione sanguigna: utili le tisane
per le scottature e rotture di capillari, per cui si possono fare gli impacchi.
Si utilizzano sia piante che bacche.
Sono ricchi di vitamnie b(1,2,3,5,6), vit. a 
Contengono anche:
Flavonoidi(sambucina),Acidi grassi, olio essenziale,saponine, triterpeni, Mucillagini, Polifenoli, Glucosidi, Resine, Acidi organici , Coline , alcaloidi, tannini.
  
  

BETULLA

BETULLA
La Betulla(Linnaeus)è una pianta appartenente alla famiglia delle Betullacee, comprende 40 specie ed è originaria dei paesi scandinavi.
Le parti usate sono la corteccia, le foglie e le gemme.
Proprietà: Diuretica, drenante, antinfiammatoria e antisettica.
Gli estratti, le tinture e gli infusi sono utili nella sindrome premestruale, nella prevenzione della calcolosi renale e della renella,negli edemi da insufficenza cardiaca, ipertensione arteriosa e ascite.
Molto usata per la cellulite e per eliminare gli acidi urici anche la linfa di Betulla,che contiene calcio, fosforo, manganese, magnesio, potassio, e meno dell’1% di zuccheri, in gran parte sotto forma di fruttosio.

Contiene:
Flovonoidi:iperoside e quercitina
Glicosidi salicilici,
Saponine,
Vit.c
Acido betuolretico 
OLI PER L'ABBRONZATURA
Il Dottor Mozzi termina la trasmissione suggerendo due olii utili per l'abbronzatura: l'Olio di iperico  el'olio di Elicriso.
L'olio di Elicriso adatto per ottenere una bella abbornzatura.
L'olio di Iperico alla sera per lenire il calore della pelle e nutrirla.
Una piccola nota utile: eliminando il glutine diminuiscono di molto le probabilità di sviluppare l'eritema solare.

A QUESTO PUNTO COME CONCLUDERE?
SANE E BELLE ALL'APPUNTAMENTO COL SOLE!
Grazie al Dott. Mozzi e alla dolce Antonella per queste imperdibili trasmissioni!
Per approfondire la dieta leggete le testimonianze che ho raccolto finora nel blog,
Scrivetemi e pubblicherò volentieri la vostra storia.
Anna
Testimonianze:
http://cronacadiungirasole.blogspot.it/search/label/Dieta%20del%20Dott.Mozzi%3Ale%20ricette%20della%20Salute
Cos'è la dieta dei GS: informazioni utili e gruppi su facebook:
http://cronacadiungirasole.blogspot.it/2013/10/cronaca-di-una-dieta-lalimentazione.html

Il sito del Dott. Mozzi http://www.mogliazze.it/


Sambuco in Erboristeria: proprietà del SambucoP.S.: se avete suggerimenti e considerazioni utili, scrivetemi!
 

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