I dati raccolti saranno utili per cogliere i cambiamenti in atto nel Paese e orientare le politiche economiche, sociali ed ambientali. Le informazioni fornite sono protette dal segreto statistico e dalla legge sulla privacy.
Entro quale termine va consegnato il questionario?
Il termine di scadenza della consegna del questionario da parte dei cittadini è differente a seconda della popolazione del Comune di residenza:
- entro il 31 dicembre 2011: nei comuni con meno di 20.000 abitanti;
- entro il 31 gennaio 2012: nei comuni compresi tra 20.000 e 150.000 abitanti;
- entro il 29 febbraio 2012: nei comuni maggiori di 150.000 abitanti.
Cari lettori ricordatevi bene che i rilevatori sono sempre dotati e riconoscibili dal tesserino.
Per coloro i quali volessero chiedere informazioni, è attivo il numero verde gratuito 800.069.701 o possono rivolgersi a uno dei 215 Census point, allestiti in centri commerciali, cinema e stazioni ferroviarie dei cento Comuni più popolosi d'Italia .
Chi non adempie a questo dovere rischia una multa fino a 2.065 euro.
A stabilirlo è il decreto legge 322/1989, secondo il quale chi si rifiuta di rispondere al questionario, lo fa in modo incompleto o scrive delle gravi inesattezze consapevolmente può essere sanzionato da 206 a oltre 2mila euro per le persone fisiche e da 500 a 5mila euro per le società o gli enti.
Per chi non l’avesse fatto, può compilare il questionario anche sul sito
http://censimentopopolazione.istat.it/
Unica polemica: perché nel questionario non si fa alcun cenno agli eventuali disabili presenti nel nucleo famigliare? Mistero.