“Educare non è solo formare; educare è costruire insieme identità e futuro”.
Fra queste, vi è il progetto “Vela: rendere consapevoli” che, da semplice intento, è divenuto una vera e propria associazione avente sede nel rione di Scampia. “CentroInsieme Progetto Vela: rendere consapevoli”, un’Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (Onlus) che si propone di elaborare, promuovere e realizzare progetti di solidarietà principalmente a favore dei bambini e dei ragazzi di Scampia, con lo specifico obiettivo di contrastare l’abbandono scolastico, un fenomeno che pone un vero e proprio freno allo sviluppo sociale del territorio in questione. Di fatto, l’Associazione CentroInsieme è divenuta un’alternativa alla “strada”, un luogo educativo, una comunità in continua crescita.
Tra le iniziative dell’associazione, la sveglia telefonica per incentivare i ragazzi alla frequenza scolastica; l’accompagnamento mirato a scuola; attività di doposcuola e mediazione con la scuola e con le famiglie.
Il progetto “Vela: rendere consapevoli” trae origine dalla passata collaborazione fra la Fondazione Un Raggio di Luce Onlus, la Casa della Solidarietà di Quarrata, il Centro Don Milani, le comunità parrocchiali di Vicofaro e Ramini e Davide Cerullo, intorno alla tematica della situazione di degrado e di violenza che fa di Scampia uno dei territori più colpiti d’Italia.
Da questa collaborazione, concretizzasi con la realizzazione della mostra fotografica “Scampia. Volti che interrogano”, a partire da immagini catturate dall’obiettivo di Davide Cerullo, originario di Scampia e scrittore, e dalle riflessioni che questi luoghi, legati indissolubilmente al suo vissuto, gli hanno ispirato. È nata così l’idea di attuare un progetto con l’obiettivo di contribuire a fermare il degrado dell’area e aiutare i più giovani a rifiutare la cultura della violenza e delle sopraffazioni in cui la camorra vorrebbe confinarli.
“A settembre abbiamo organizzato, secondo consuetudine dei fondatori, la terza edizione della festa dei burattini – afferma con entusiasmo Vincenzo Monfregola - una manifestazione simbolica che intenderemmo portare avanti ogni anno, e in quell’occasione sono state effettuate diverse forme di donazioni, sia artistiche che contributive, da tutta Italia. Per sostenerci esiste un cc bancario, ma presto si potrà agire anche con la formula 5×1000”.
L’orgoglio del Presidente trapela fra le righe, così come la sua gratitudine nei confronti di chi sostiene il progetto. Per esempio l’associazione “A gonfie vele”, costituita da un gruppo di ragazzi che vive in provincia di Cuneo, precisamente nei comuni di Racconigi e Savigliano, simpatizzanti del progetto; oppure un gruppo di persone di Cagli, nelle Marche, ed altre di Bergamo, Pistoia e Genova. Fra i sostenitori, anche lo scrittore Erri De Luca.
Tutti insieme, uniti per i giovani di Scampia, affinché il loro futuro possa essere migliore rispetto a quello che è stato dei loro padri.
L’associazione ora è attiva, ma ha bisogno del nostro sostegno, per poter andare avanti. Dell’aiuto di chiunque, in qualsiasi forma possibile. Realizzare un piccolo gesto disinteressato nei confronti del prossimo non aiuta solo chi lo riceve. Arricchisce chi lo compie.
Written by Cristina Biolcati
Info
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C.F. 95194560637 (5X1000)