Cerca di mangiarsi un pezzo di eroina per evitare l’arresto

Sorpreso nel letto dalla polizia, tenta di ingoiare un pezzo di eroina. Per fortuna gli agenti sono riusciti ad evitare che facesse sparire lo stupefacente in quel modo, ma non gli hanno risparmiato le manette. Sabato scorso i poliziotti dell’antidroga della Questura di Alessandria erano andati a casa di Akram Ayed, tunisino di 36 anni, perché colpito da ordine d’arresto. A casa sua c’era un amico che dormiva, l’algerino Ossin Nabir, 37 anni, che alla vista delle divise si è subito portato alla bocca la droga incellophanata, per evitare guai. Invano, visto che gli agenti lo hanno fermato in tempo ed arrestato per quei 10 grammi di eroina in pietra che, insieme  ad altro materiale necessario al confezionamento delle dosi (bilancino di precisione, nastro adesivo e sacchetti di plastica da cui era già stato ritagliato il materiale necessario per le “palline”), erano sicuramente destinati al piccolo spaccio.

I due sono stati arrestati.