Le impressioni che disegnano il tempo che non c’è hanno il tratto lieve delle dita che implorano l’acqua di farsi ricordare. I luoghi e gli odori si adagiano sul giaciglio del silenzio e la pelle cerca i segni che sa di non aver lasciato andare. Cicatrici bianche, attese e presenze confuse tra necessità e nostalgia. Malinconie in giorni di nebbia che negano al sole l’accesso all’animo. Impressioni che seguono la vibrazione di un cerchio disegnato nell’acqua. Non troppo vicine, mai così distanti.
"provo a spiegarmima sbaglio tutte le parole
l'acqua mi trascina via"
[Sere d'acqua, Erica Mou]