E' una pianta dal fusto cilindrico, carnosa con parecchie costolature, il suo colore è un verde tendente al blu con rami spinosi e la sua crescita è prettamente verticale con scarsa apertura laterale. Cresce con facilità e non necessita di grandi attenzioni e può essere curata anche da persone poco esperte.
E' una pianta che interrata raggiunge notevoli dimensioni arrivando anche a 12 metri di altezza.
Ambiente ed esposizione
Il Cereo è una pianta che sta bene al caldo e va posizionata in un ambiente ricco di sole, luminoso e ben caldo per almeno 12 ore al giorno. La temperatura ideale si aggira sui 25 gradi e non dovrebbe essere sottoposta a temperature inferiori ai 10 gradi, anche se regge bene anche il freddo intenso, purchè non sia tenuta a lungo al gelo ed umidità.
Terreno
Questo tipo di pianta necessita di un terreno che dreni alla perfezione. Il terreno che garantisce una crescita ottimale è una terra sciolta con eccellente drenaggio, misto a torba e sabbia.
Messa a dimora e rinvaso
Nelle zone calde, come il meridione è possibile piantare il Cereo direttamente nella terra, mentre al nord è consigliabile curarla solo in vaso. Il rinvaso va effettuato a primavera e ogni 2 anni circa scegliendo un vaso leggermente più grande del precedente.
Annaffiatura
Il Cereo non ha bisogno di grandi cure sotto questo aspetto. Durante i mesi invernale l'annaffiatura deve essere sospesa, mentre nella stagione calda, va bagnata a fondo ogni qual volta il terreno risulti asciutto per almeno due giorni. La quantità corretta è un paio di bicchieri di acqua ogni mese.
Concimazione
Il periodo migliore per effettuare la concimazione è nel periodo vegetativo che va da maggio ad agosto, ogni venti giorni. Il modo migliore è mischiare acqua al concime ed annaffiare. Il concime ideale è ricco di fosforo e potassio, con azoto ridotto al minimo perché rende le piante deboli e le predispone a marcire.
Riproduzione
Come quasi tutte le piante succulente, anche il Cereo si riproduce attraverso il seme o per talea di un ramo. Il seme va piantato in primavera in un terriccio composto in parti uguali da torba e sabbia; se si sceglie la talea occorre prendere una cima di circa otto centimetri, dare una forma conoidale alla base e lasciarla asciugare per almeno una settimana per poi porla nella sabbia dove radicherà. Ricordare di effettuare il taglio sempre con strumenti affilati e disinfettati, per evitare infezioni alla pianta.
Potatura
Il Cereo non necessita di potatura, se non quando la pianta diventa troppo alta per la collocazione scelta. Usare una lama affilata e sterilizzata.
Fioritura e frutti
Il periodo in cui fioriscono è la stagione calda e i fiori si aprono durante la notte. I suoi fiori sono bianchi con stami molto lunghi di colore giallo e dalla forma ad imbuto dall'odore intenso e dolce. Alcune varietà hanno i fiori di colore rosso o rosa. Se il Cereo è in vaso, spesso non fiorisce perchè non cresce a sufficienza.
Il Cereo ha frutti che risultano commestibili ma che nascono in genere solo in climi tropicali. I suoi frutti sono come delle bacche succose.
Malattie e parassiti
La cocciniglia trova un habitat adatto perchè il Cereo ha fusti articolati che le permettono di nascondersi bene. Prima che inizi il caldo, applicare un insetticida a largo spettro per prevenire l'attacco di cocciniglie e afidi. Spesso anche i funghi danneggiano la pianta. E' bene applicare preventivamente un fungicida sistemico all'inizio della primavera.
Vendita
In genere il Cereo viene venduto in piantine piuttosto piccole, di circa10-30 centimetri di altezza a costi davvero sostenuti. Occorre comunque rinvasarle in contenitori idonei facendo attenzione a ripulire bene le radici prima di inserirlo nel terreno adatto.
Specie più vendute
Il Cereo Peruviano è la specie più nota e la sua caratteristica sta nel fusto composto di 6-8 costine spinose, che crea intrecci disordinati; dotato di un gran numero di spine, produce fiori rossi o bianchi di circa 15 centimetri di diametro.
Il Cereo Jamacaru ha un aspetto lanuginoso dettato dalle sue spine, il suo colore è un verde bluastro con magnifici fiori bianchi.
Il Cereo Giganteus, noto anche come il cactus del deserto, ha delle ramificazioni che ricordano i candelabri e sono ricchissimi di piccole spine poste sulle scanalature. Cresce lentamente tanto che per arrivare a 15 centimetri può impiegare anche 10 anni.
Curiosità
I fiori di Cereo si aprono solo con l'umidità della notte, per poi appassire immediatamente il giorno.
Spesso il Cereo viene adoperato per procedere ad innesti, perché è una pianta molto resistente.