Certi blog mi fanno girare i coglioni. Ultimamente mi è capitato di fare qualche giro sul web in cerca di qualcosa di interessante da leggere, sono uno di quelli che crede che in internet possano trovarsi delle cose interessanti. Ed è vero, in un certo senso, solo che le cose buone vanno cercate in mezzo a tanta di quella merda che a volte ti passa la voglia di cercare. Mi imbatto in certi blog che veramente mi verrebbe voglia di commentare "ehi tu, ma che cazzo vai dicendo?" Questo dei blog in generale, per non parlare di quelli degli aspiranti scrittori! Tutti lì a menare consigli e consiglietti su come potercela fare, su chi contattare e che atteggiamento avere nei confronti degli editori. Una domanda: ma che cazzo andate dicendo? Che consigli potete dare voi che regalate la vostra merda in formato ebooks scaricabili gratuitamente? Voi sì che ce l'avete fatta, pendiamo tutti dalle vostre labbra. E qualcuno di questi ebook l'ho pure scaricato e provato a leggere. Io, in tutta sincerità, mi sotterrerei piuttosto che rendere pubblica certa roba. Scritti banali e mai interessanti, tematiche trite e ritrite, dialettica scialba. Sembra di leggere una rivista patinata. Senza parole. E il bello è che gente passa il tempo su questi blog, si interessa, crede a tutte le stronzate che 'ste persone buttano giù. Sentite a me, ascoltate il mio consiglio: impegnate il vostro tempo in qualcosa di più produttivo. Se ve ne state lì a lodare il lavoro di questi qua, significa che avete sbagliato mestiere, non volete diventare scrittori o, più semplicemente, non potete. Andate a far pratica da un buon idraulico e vedrete che un futuro riuscirete a costruirvelo, magari anche più remunerativo rispetto a quello di uno scrittore o aspirante tale. Certi blog, vi giuro, mi fanno proprio vorticare le palle.