Una fiera mondiale che quest'anno, come ha ribadito lo stesso Shapiro, è stata "da record". Ventimila nuovi prodotti, quasi 170 mila metri quadrati di esposizione per 3200 espositori e circa 150 mila visitatori tutti 'addetti ai lavor', 35 mila dei quali provenienti da tutto il mondo.
Da sempre considerato un 'barometro' della salute dell'industria e della tecnologia mondiale (gli Usa sono il mercato di riferimento anche se la Cina incalza), quest'anno il CES ha messo in mostra tendenze che promettono di non essere il solito "vaporware", ovvero 'fumo negli occhi tecnologico'. "Siamo di fronte a un'imponente ondata d'innovazione", ha detto Shapiro prevedendo che il "volume d'affari delle tecnologie al consumo negli Usa cresca del 2,4%, raggiungendo i 208 miliardi di dollari. Un livello record, in cui le nuove categorie di prodotti conteranno per 6 miliardi".
Di questa 'potente ondata' fa parte una nutrita schiera di prodotti che quest'anno arriveranno sugli scaffali, anche questo un record: per esempio la videocamera 4K della Sony che costa 'appena' 2000 dollari, sicuramente un punto di svolta per la produzione di contenuti per i televisori UltraHD che oggi langue. Per questi ultimi si stima nel 2014 la vendita di quasi mezzo milione di unità nel mondo, grazie al calo dei prezzi previsto nei prossimi anni ad appena il 10% in più degli HD. Parola di Samsung che metterà in vendita già nei prossimi mesi il suo SuperHd da 85 pollici 'curvabile' al comando dell'utente, che ha fatto colpo a Las Vegas. Da Samsung, arriva il 'supertablet' da dodici pollici, con tastiera virtuale a grandezza naturale (ma Panasonic ne ha presentato uno da 20 pollici e 4K), e tutta una linea di elettrodomestici 'Smart Home' che si comandano anche con smartwatch Galaxy Gear.
Nel campo degli smartphone hanno dominato la scena quelli curvi, come l'LG Flex. Per il Galaxy S5 si dovrà invece aspettare il Mobile World Forum di Barcellona di febbraio.
Significativa la linea delle stampanti 3D della Makerbot (1300-6500 dollari) abbinate a un negozio online di modelli da stampare tipo iTunes (da 99 centesimi a file). Ma a Las Vegas c'erano anche stampanti 3D da meno di 500 dollari.
L'Automotive era presente in forze al CES 2014 (9 delle 10 grandi marche mondiali) con auto che si guidano da sole, come l'Audi e una miriade di interazioni via smartphone, come la BMW che si comanda con un Galaxy Gear. C'erano anche la Ford a pannelli solari e la Toyota a celle di idrogeno, due prototipi.
Promettente il connubio moda-elettronica indossabile, anche grazie all'accordo annunciato tra Intel e l'associazione Usa degli stilisti (c'erano anche delle cuffiette in oro massiccio 15 mila dollari). Più immediato quello della salute e del fitness - stimata una crescita del 142% nei prossimi 5 anni - e che già nel 2013 ha venduto oltre 40 milioni di prodotti, tra app, braccialetti e altri dispositivi sensoriali. Presente per l’Italia la Technogym è possibile con il primo tapis roulant al mondo controllato tramite gli occhiali smart Google Glass.