Parole a confronto
Cèspite
Dal latino caespes -pĭtis.
Sostantivo maschile.
1. (letterario) Cespo: Come rugiada al cespite Dell’erba inaridita (Manzoni).
2. (figurato) Nella terminologia giuridica, finanziaria e commerciale, fonte, sorgente (di reddito, di entrata, di guadagno, di produzione): cespite ereditario.
Céspo
Probabilmente dal latino caespes -pĭtis ‘zolla, cespo’, incrociato con césto nell’accezione sotto riportata.
Sostantivo maschile.
Complesso di steli, di rami, di foglie, o anche di fiori, che nascono dalla base di un fusto principale e formano una specie di ciuffo: Udremo le sfingi librarsi sui cespi di gelsomini (Gozzano).
Cèsto
Dal latino cisthus, nome di una pianta cespugliosa.
Sostantivo maschile.
1. Complesso di foglie addensate nascenti da un fusto molto breve.
2. (arcaico) Cespo, cespuglio.
Una (parola) giapponese a Roma
Coroza [ko’rodza]
Voce spagnola.
Sostantivo femminile invariabile.
(storia) Cappuccio conico di carta o cartone dipinto che si poneva sul capo ai condannati dall’Inquisizione spagnola o portoghese.
Era il 2010 quando Alex Merseburger ci segnalava che l’etimologia di fòrmica, il laminato plastico finito sia nell’elenco di nome derivati da marchi che nomi derivati da animali, è dall’espressione "for mica" (al posto della mica) in quanto materiale che andava a sostituirne l’uso negli isolatori elettrici. La parolata invece riportava "derivato del latino formica ‘formica’, perché l’acido fu trovato nelle formiche rosse".
Ventunesimo libro, terzo indizio
Così buono che diventa amico di tutti, ma magari poi i suoi amici cercano di ucciderlo. Così buono che le donne si innamorano di lui, ma magari non vogliono sposarlo perché lo ritengono troppo buono per loro. E non solo: ve l’ho detto che succedono un mucchio di cose, tanti personaggi si affannano intorno alla vicenda, tante discussioni vengono fatte?