Il Chelsea batte il Barcellona con un gol di Drogba alla fine del primo tempo, nella seconda semifinale d’andata della Champions League. Partita dominata dai catalani nel primo tempo, ma che vengono puniti, non riuscendo nella ripresa a raggiungere il pari.
Partita subito molto tattica nel primo tempo. Il Barcellona col 4-3-3 con il suo possesso palla lungo cercando sia la via centrale che le fasce. Il Chelsea risponde con un 4-5-1 tutto dietro la linea della palla, in attesa di potere ripartire. Ma gli inglesi non sono compatti e lasciano spazi: al 5’ Iniesta lancia Sanchez che davanti a Cech calcia sulla traversa; al 18’ Messi entra in area dopo uno slalom irresistibile, palla a Iniesta che vede il tiro repinto da Cech, e Fabregas non riesce a prendere palla e tirare; e al 26’ è proprio lui a provare ma Cech para. Continua il possesso del Barcellona, molto calmo, e il Chelsea risponde solo da calci piazzati, dove fa sentire il fisico dei propri calciatori. Il Barcellona alterna le varie azioni offensive, sulla destra con Daniel Alves, al centro con Iniesta, e Messi che svaria sulla trequarti. Al 30’ ci prova la Pulce di testa. Il Chelsea prova a reagire, ma è ancora lo sciagurato Fabregas che al 43’ si presenta da solo davanti a Cech su lancio di Messi ma conclude in modo debole. Ed ecco che la sufficienza del Barça viene punita: nel secondo minuto di recupero, Messi perde palla contro Lampard, che lancia sullo spazio Ramires, che mette in mezzo per Drogba che fa gol. Stamford Bridge in visibilio. Vantaggio immeritato, ma è la spietata legge del calcio.
La ripresa appare subito più equilibrata. In realtà è il Chelsea che sembra aver chiuso meglio le fila, coprendo più spazi: Di Matteo sembra aver trovato la chiave per bloccare i ragazzi di Guardiola. Così i blaugrana provano il tiro da fuori: prima Iniesta, poi Adriano ma Cech c’è sempre. Il Chelsea riparte meglio e sfrutta il gioco di testa, mentre il Barcellona cerca più la profondità e sfrutta solo la via centrale: poi al 56’ Sanchez spreca davanti a Cech. I Blues alzano il baricentro, anche grazie a Drogba che si procura diversi falli. Guardiola getta nella partita Pedro per Sanchez, poi Thiago Alcantara e Cuenca, mentre Di Matteo risponde con Kalou per Mata. Ma il Barcellona favorisce il gioco dell’avversario, infatti Messi cerca sempre la soluzione centrale e il gioco non viene allargato. Il Chelsea prova la ripartenza, ma i catalani tentano il forcing finale: ci prova Daniel Alves, poi Messi, ancora Pedro, all’88’ Puyol stacca di testa su punizione di Messi ma Cech devìa in angolo e poi nel recupero Pedro colpisce il palo e nella respinta il Barcellona spreca. Finisce 1-0.
Il Chelsea riesce a ottenere così una importante vittoria, e può giocare le sue carte nel ritorno al Camp Nou. L’atteggiamento di attesa e ripartenza sembra pagare contro il Barcellona, e anche se non regala niente allo Spettacolo, appare l’unica maniera per fermare i ragazzi di Guardiola, che stasera può arrabbiarsi solo con i suoi che hanno buttato via tante occasioni limpide, venendo puniti forse oltre i propri limiti, che stasera sono emersi poi davanti a una squadra chiusa e organizzata, nel momento in cui non è riuscito a fare gol subito, il Barcellona non ha mantenuto la calma necessaria.
Chelsea-Barcellona 1-0(1-0)
Chelsea(4-5-1): Cech; Ivanovic, Terry, Cahill, A. Cole; Mata(dal 30′ s.t. Kalou), Lampard, Mikel, Raul Meireles, Ramires(dal 42′ s.t Bosingwa); Drogba.(Turnbull, Torres, Sturridge, Malouda, Essien).
Barcellona(4-3-3): Victor Valdes; Daniel Alves, Puyol, Mascherano, Adriano; Xavi(dal 42′ s.t. Cuenca), Busquets, Iniesta; Fabregas(dal 33′ s.t. Thiago Alcantara), Messi, Sanchez(dal 20′ s.t. Pedro). (Pinto, Piquè, Bartra, Keita).
Gol: Drogba 47′ p.t. .
Ammoniti: Drogba, Ramires(C) Pedro, Busquets(B).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ p.t. 3′ s.t..
Arbitro: Brych(Ger).