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Champions League: il Milan resiste e conquista gli ottavi, fuori Napoli e Juventus

Creato il 12 dicembre 2013 da Postscriptum

Champions League: il Milan resiste e conquista gli ottavi, fuori Napoli e Juventus
Un ultimo turno della fase a gironi di Champions League incredibile. Il Milan conquista il passaggio agli ottavi grazie al pareggio con l’Ajax 0-0 e dopo essere rimasto in 10 nel primo tempo a seguito dell’espulsione di Montolivo; il Napoli batte l’Arsenal 2-0, chiude a pari punti con gli inglesi e il Borussia Dortmund ma per la differenza reti negli scontri diretti va fuori, così come è eliminata la Juventus, che viene sconfitta 1-0 dal Galatasaray in un match iniziato martedì sera, rinviato per neve e concluso mercoledì pomeriggio su un campo impraticabile. Una delusione pazzesca per i bianconeri, che vanno in Europa League assieme agli azzurri.
Milan-Ajax 0-0 - Una sofferenza infinita per i tifosi rossoneri, ma alla fine con grande determinazione e coraggio il Milan strappa il pareggio che serviva e va agli ottavi di finale. Allegri schiera il 4-3-2-1 con Kakà e El Shaarawy dietro Balotelli e proprio SuperMario al 4′ impegna il portiere avversario. Ma l’Ajax di De Boer è giovane, veloce e con qualche uomo d’esperienza, vedi Poulsen, che al 6′ prende il palo liberandosi da calcio d’angolo(nato su un’azione di Fischer). Il Milan cerca di fare la gara, ma l’Ajax aspetta per poi ripartire con pochi passaggi e puntare la porta. E dopo un altro paio di pericoli, al 22′ ci pensa Montolivo a complicare tutto: entrata col piede a martello e palla lontana proprio su Poulsen e l’arbitro Webb sceglie per il rosso diretto. Giusto, ma che ingenuità.
Riccardo Montolivo con Webb dopo la sua espulsione. Ansa
Allegri inserisce Poli per El Shaarawy e via al 4-4-1, con Kakà che si alterna tra fascia e centro del campo. E i rossoneri però ci mettono l’anima e contrattaccano quando possibile, con Kakà in velocità e di forza con Balotelli e con Constant che si infila negli spazi e mette qualche buon pallone in mezzo. La partita va via così fino a inizio ripresa, quando entra Hoesen su Poulsen e gli olandesi vanno all’attacco: Fischer pericoloso al 52′, quindi l’Ajax alza il baricentro e il Milan, compresa la situazione, si abbassa, non riuscendo più a ripartire, conquistando solo qualche fallo con Balotelli. Al 65′ Abbiati salva su Klaassen, quindi va vicino al gol Fischer. Il Milan mette dentro Mexes per Kakà, per resistere sull’assalto finale olandese e tra falli, rinvii e respinte il forte dei rossoneri regge. Qualificazione ottenuta.
Champions League: il Milan resiste e conquista gli ottavi, fuori Napoli e Juventus
Nota negativa gli scontri tra tifosi olandesi e parte del movimento dei Forconi in mattinata nel centro di Milano e poi con non identificati violenti nel pomeriggio dietro lo Stadio: bilancio cinque olandesi feriti, altri arrestati, indagini in corso.

Napoli-Arsenal 2-0 - Il Napoli invece va fuori, con 12 punti in classifica, tanti quanti l’Arsenal e il Borussia Dortmund. Ma la differenza reti negli scontri diretti fa la differenza. In pratica il 2-1 ai tedeschi e il 2-0 di stasera non bastano a fronte delle sconfitte per 3-1 a Dortmund e 2-0 a Londra (e considerando il perfetto equilibrio tra gli avversari, con l’1-2 tedesco all’Emirates e lo 0-1 inglese alla BVB Arena). Pesano due sconfitte esterne pessime sul piano del risultato e del gioco, frutto dell’inesperienza di qualche giocatore e di una squadra nuova e in costruzione, come quella di Benitez. E considerando la vittoria nel finale del Borussia in casa del Marsiglia per 2-1, la beffa è incredibile, perché il Napoli, dopo un primo tempo attento e con poche occasioni per entrambi, nella ripresa ha messo sotto l’Arsenal di Wenger in campo anch’esso col 4-2-3-1 ma meno aggressivo e che ha lasciato il possesso agli azzurri. Che aumentano i giri con l’ingresso di Insigne, hanno due opportunità con Mertens e Callejon, allargano il gioco e verticalizzano, e passano al 73′ con Higuain, che servito da Callejon si gira al limite e segna con un sinistro perfetto a incrociare.

Champions League: il Milan resiste e conquista gli ottavi, fuori Napoli e Juventus

Tre minuti dopo Arteta si guadagna il doppio giallo che vale l’espulsione, Wenger aveva già mandato in campo Ramsey e Monreal ma la squadra subisce i partenopei che raddoppiano al 90′ con Callejon, pallonetto sul portiere preciso, ma il tempo per trovare il terzo decisivo gol non c’è. Peccato, e adesso speriamo in una bella Europa League. Applausi al Napoli.
Champions League: il Milan resiste e conquista gli ottavi, fuori Napoli e Juventus

Galatasaray-Juventus 1-0 - La partita senza fine, cominciata martedì alle 20.45 sotto il gelo, la grandine e la neve di Istanbul e sospesa al 31′, conclusa alle 15.20 di mercoledì su un campo ghiacciato, fangoso e la neve copiosa ai bordi del terreno e i blocchi di ghiaccio che cadevano dal tetto. In mezzo, pressioni della Uefa per terminare in qualunque modo la gara, l’arbitro Proença che dopo aver giustamente rinviato il match dato lo strato bianco e la tempesta della sera, ha dovuto far giocare il giorno dopo una gara decisiva su una superficie oltre ogni limite, in uno stadio nuovo ma poco organizzato. Alla squadra turca andava bene così e infatti ha avuto la meglio. Più cattivi, più determinati e pronti a tutto gli uomini di Mancini, che giocano alla pari della Juve nella mezz’ora di martedì, creando un paio di buone occasioni replicate da una girata di Llorente fuori di poco.

Champions League: il Milan resiste e conquista gli ottavi, fuori Napoli e Juventus

Nella ripresa di mercoledì Conte conferma il 3-5-2, ma i bianconeri chiudono il primo tempo bene per poi andare sotto nella ripresa. Mancini col 3-4-1-2 si schiera come la Juve e gioca col lancio lungo (unica soluzione possibile) per sfruttare il lavoro di Drogba e Yilmaz e la fantasia di Sneijder. Drogba impegna Buffon, Sneijder conclude alto, c’è da dire che la metà campo sulla quale attacca il Galatasaray è migliore. La Juve si ostina a cercare il possesso, la giocata diretta, Pogba sbaglia numerosi appoggi, l’unico a provare è Tevez, che si fa vedere, imposta e rifinisce, come al 79′ quando di tacco libera al tiro Marchisio, ma Muslera para. Llorente sbaglia qualunque controllo, Vidal non si vede, e la squadra turca avanza, fino all’85′, quando Pogba butta via un altro pallone, passaggio in mezzo, lancio in avanti che supera tutto il centrocampo bianconero per la torre di Drogba che serve in area benissimo Sneijder che con un tiro di destro angolato batte Buffon e sigla il gol partita: notare come un lancio metta fuori servizio tutto il centrocampo lasciando tre contro tre i difensori di Conte che peraltro non escono su Drogba e non chiudono su Sneijder. La reazione finale non c’è, e il Galatasaray si qualifica col sorpasso in classifica.
Champions League: il Milan resiste e conquista gli ottavi, fuori Napoli e Juventus

Conclusione

La Juventus se l’è cercata da sola. Come si può pensare di fare strada in Champions se non passi contro Galatasaray e Copenhagen (non considerando il Real Madrid) ? I quarti dello scorso anno sono un miraggio, e del resto le prime due gare contro danesi e turchi erano finite in parità dopo aver sbagliato due volte l’approccio per mancanza di concentrazione e, forse, di umiltà. Le due gare col Real Madrid poi, male in Spagna, discreta la gara al ritorno ma i Blancos sono lontani. La vittoria sul Copenhagen a Torino non è bastata per evitare la trappola dell’ultima gara fuori casa nella quale poteva capitare l’incredibile. E, in effetti, è accaduto davvero l’incredibile e oltre. In sostanza, al secondo anno di Champions sotto la gestione Conte la Juventus ha fatto più passi indietro che avanti. Non ci si muove più dal 3-5-2 e le alternative tattiche sembrano mancare, anche quando giocare diversamente potrebbe contribuire in meglio, e, oltre tutto, il livello del gioco non è stato eccezionale. Eliminazione giusta, purtroppo. Adesso, col terzo posto si va in Europa League, e la finale è proprio a Torino.

Champions League: il Milan resiste e conquista gli ottavi, fuori Napoli e Juventus

Il Napoli invece ha pagato l’inesperienza e, come detto, le due trasferte di Londra e Dortmund giocate male e perse peggio, e le due vittorie in casa contro tedeschi e inglesi non sono bastate. Ad ogni modo, ha battuto per due volte il Marsiglia come hanno fatto i concorrenti principali ma quella piccola differenza a sfavore nelle reti degli scontri diretti ha pesato. Troppo, perché con 12 punti andare fuori è assurdo. Anche in questo caso il risultato è inferiore rispetto all’anno scorso (niente ottavi) ma il futuro darà soddisfazioni. Europa League pure per il Napoli. Necessario impegnarsi.

Il Milan si qualifica e appare curiosa la circostanza che la squadra con maggiori problematiche, di ogni tipo, che viaggia a metà classifica in Serie A sia l’unica qualificata agli ottavi di finale. In questo caso esperienza, uomini chiave come Kakà, e impegno oltre i propri limiti hanno portato a una qualificazione meritata. I rossoneri hanno messo tutto in queste partite e soprattutto nelle sfide con Barcellona e le ultime due con Celtic Glasgow e Ajax. I tifosi possono essere orgogliosi.
Il grande problema dell’Italia calcistica è però quello del ranking Uefa. L’Inghilterra qualifica quattro squadre, la Spagna tre (fuori la Real Sociedad), la Germania quattro. Buon per noi che la Francia ne porta una, il Portogallo nessuna (Benfica e Porto andranno in Europa League), la Russia una, perché da queste tre Nazioni, che insidiano il nostro quarto posto, perderemo sostanzialmente nulla in termini di coefficiente Uefa (almeno per ora). Necessario impegno massimo del Milan in Champions ma soprattutto delle quattro squadre che adesso saranno in Europa League, quindi Juventus, Napoli e le già qualificate Fiorentina e Lazio. Per rimediare al nuovo disastro in Champions non si può ignorare l’altra competizione. Altrimenti il teatro europeo per il calcio italiano diventerà sempre più difficile.

Champions League 2013/2014, 6^Giornata Fase a gruppi, Risultati e classifica(le prime due di ogni gruppo qualificate agli ottavi di finale, la terza in Europa League)

Martedì 10/12

Gruppo A
Manchester United-Shakhtar Donetsk 1-0
Real Sociedad-Bayer Leverkusen 0-1
Classifica: Manchester United 14, Bayer Leverkusen 10, Shakhtar Donetsk 8, Real Sociedad 1

Gruppo B
Copenhagen-Real Madrid 0-2
Galatasaray-Juventus 1-0
Classifica: Real Madrid 16, Galatasaray 7, Juventus 6, Copenhagen 4

Gruppo C
Benfica-Paris Saint-Germain 2-1
Olympiacos-Anderlecht 3-1
Classifica: Paris Saint-Germain 13, Olympiacos 10, Benfica 10, Anderlecht 1

Gruppo D
Bayern Monaco-Manchester City 2-3
Viktoria Plzen-CSKA Mosca 2-1
Classifica: Bayern Monaco 15, Manchester City 15, Viktoria Plzen 3, CSKA Mosca 3.

Mercoledì 11/12

Gruppo E
Chelsea-Steaua Bucarest 1-0
Schalke 04-Basilea 2-0
Classifica: Chelsea 12, Schalke 04 10, Basilea 8, Steaua Bucarest 3.

Gruppo F
Napoli-Arsenal 2-0
Olympique Marsiglia-Borussia Dortmund 1-2
Classifica: Borussia Dortmund 12, Arsenal 12, Napoli 12, Olympique Marsiglia 0.

Gruppo G
Austria Vienna-Zenit 4-1
Atletico Madrid-Porto 2-0
Classifica: Atletico Madrid 16, Zenit 6, Porto 5, Austria Vienna 5.

Gruppo H
Milan-Ajax 0-0
Barcellona-Celtic Glasgow 6-1
Classifica: Barcellona 13, Milan 9, Ajax 8, Celtic Glasgow 3.

Fonte per Risultati e Classifica: http://it.uefa.com/index.html

Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla


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