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Un mercoledì di Champions League ricco di gol ed emozioni ha visto le cinquine di Bayern e PSG (super Ibrahimovic: 4 gol!) e le vittorie delle due di Manchester, Bayer Leverkusen e Galatasaray; pari, invece, per il Benfica.
All’Allianz Arena va in scena un super Bayern, che strapazza il malcapitato Viktoria Plzen 5-0, consolidando il primo posto nel gruppo D condiviso con il Manchester City. Gioie per Ribéry (autore di una doppietta, un gol su rigore), Alaba, Schweinsteiger e Götze. A punteggio pieno, come già detto, anche il City di Pellegrini, che, nel pomeriggio, batte in rimonta il Cska Mosca. I russi passano in vantaggio con Tosic, ma vengono raggiunti e superati da Agüero, che in 8’ fa 2-1.
Stesso risultato del Bayern anche per il Paris Saint Germain, che, in casa dell’Anderlecht, fa 5-0 grazie ad uno strepitoso Ibrahimovic. Per lo svedese ben 4 gol, di cui uno di tacco e uno su gran botta da fuori area con palla sotto l’incrocio; di Cavani, invece, il gol del momentaneo 4-0, che permette ai francesi di salire a 9 punti nel gruppo C. Dietro, seguono Olympiakos e Benfica che, sotto l’acquazzone, si accontentano dell’1-1, rimanendo entrambi a 4 punti. Aprono i greci con Dominguez, pareggiano i portoghesi a 7’ dal termine con il solito Cardozo.
Nel gruppo A, è show del Bayer Leverkusen, che schiaccia 4-0 lo Shakhtar Donetsk di Lucescu. I tedeschi vincono grazie alla doppietta di Kießling e ai gol di Rolfes e Sam. Per le “Aspirine” secondo posto, un punto in meno del Manchester United, che, all’Old Trafford, supera di misura la Real Sociedad, grazie all’autogol decisivo di Martinez dopo 2’ di gioco.
Infine, nel gruppo B, quello di Real e Juve, vince il Galatasaray di Mancini, che batte 3-1 il Copenhagen e scavalca i bianconeri, andando a 4 punti. I turchi chiudono già nel primo tempo, andando sul 3-0 grazie alle reti di Felipe Melo, Sneijder e Drogba. Per i danesi, gol dell’orgoglio di Claudemir, a 3’ dal 90’.
Pioggia di gol, dunque, in questa seconda parte della terza giornata di Champions League, ben 27 (contando il 2-1 tra Real e Juve), tra cui il meraviglioso poker di Zlatan Ibrahimovic, sempre più trascinatore del Paris Saint Germain. Continua a non convincere, invece, lo United di Moyes, che, pur avendo creato molto e aver colpito 3 legni, deve ringraziare Martinez per l’autogol che ha deciso l’incontro. Infine, dopo le critiche di inizio stagione riguardo il poco gioco attuato, il Bayern di Guardiola torna a stravincere.