«Abbiamo fiducia in noi stessi, abbiamo giocatori che sanno
Il Pipita è caldissimo, non vuole neanche immaginare una stagione senza Champions League ed è stato il primo a spronare anche i compagni in questa lunga vigilia: Callejon, Mertens, Hamsik, Insigne, tutte le bocche da fuoco azzurre sono pronte a puntare Irazoiz. «All’andata – spiega Benitez – al San Paolo l’Athletic Bilbao si è difeso bene e spesso ci ha pressato, ma siamo comunque riusciti a trovare pericolosità in avanti e abbiamo avuto quattro o cinque occasioni per segnare un altro gol». Precisione chirurgica ci vorrà stasera, anche perché Rafa ammette che il Napoli è atleticamente un passo indietro rispetto ai baschi, che non hanno avuto giocatori ai Mondiali: «Loro hanno un piccolo vantaggio dal punto di vista fisico perché hanno già giocato più partite di noi», spiega Rafa, che ha aspettato la rifinitura di ieri sera per decidere la formazione. Possibili tre cambi rispetto al match di andata: Ghoulam appare favorito per il posto di terzino sinistro, Inler in vantaggio su Gargano per il posto a centrocampo accanto a Jorginho e poi c’è Mertens, che dovrebbe partire a sinistra al posto di Insigne. L’ultima parola la dirà il cuscino che porta consiglio a Benitez. Ancora poche ore e poi tutto sarà più chiaro sull’annata di questo Napoli (che intanto potrebbe annunciare a breve il mediano spagnolo David Lopez). Dal boato del San Mames gli azzurri vogliono uscire ascoltando in cuffia nell’autobus l’inno della Champions.
L’Athtletic Bilbao ospita per la prima volta il Napoli in partite ufficiali, per l’ottava volta squadre italiane, che non hanno mai vinto nel San Mames. Sei i successi dei baschi, un solo pareggio, colto per 0-0 dalla Juventus in Champions il 21 ottobre 1998. Una formazione italiana non segna al San Mames da 373′: l’ultimo gol porta la firma di Galia, al 77′ di Atletico Bilbao-Juventus 3-2 – Champions League – datato 9 novembre 1988. Poi, si contano i restanti 13′ di quella partita e le quattro intere contro Parma (1-0 in Coppa Uefa 1994/95), Sampdoria (2-0, Coppa Uefa 1997/98), Juventus (0-0, Champions 1998/99) e Parma (2-0, Coppa Uefa 2004/05). Napoli senza mezze misure, nei quattro precedenti europei in Spagna: per gli azzurri campani, due vittorie (5-1 a Valencia, nella Coppa Uefa 1992/93 e 2-0 a Villarreal, nella Champions 2011/12), altrettante sconfitte (2-0 a Madrid, dal Real, nella Coppa dei Campioni 1987/88 e 2-1 a Villarreal, nell’Europa League 2010/11). Il Bilbao non vince in casa nelle coppe europee da tre partite, in cui ha messo insieme due pareggi e una sconfitta. L’ultimo successo basco nel San Mames risale al 23 agosto 2012: 6-0 all’Hjk Helsinki, nel play-off di Europa League. Per i baschi si tratta della striscia record negativa eguagliata nella propria storia europea: anche nel periodo dicembre 2009-agosto 2011 il Bilbao rimase per tre match senza vittorie, con analogo bilancio all’attuale. Nelle ultime sette partite in Spagna tra club dei due Paesi, nelle coppe europee, hanno sempre vinto le squadre di casa. L’ultima formazione a fare risultato in Spagna è stato proprio il Napoli, vittorioso 2-0 a Villarreal, il 7 dicembre 2011, in Champions.
Vediamo i probabili schieramenti che scenderanno in campo:
Athletic Bilbao (4-2-3-1): 1 Iraizoz; 10 de Marcos, 18 Gurpegui, 4 Laporte, 24 Balenziaga; 35 Iturraspe, 17 Mikel Rico; 14 Susaeta, 7 Benat, 19 Muniain; 20 Aduriz. Panchina: 13 Iago, 6 San Josè, 15 Iraola, 16 Xabier Etxeita, 5 Erik Moran, 29 Unai Lopez, 22 Guillermo, 21 Viguera, 11 Ibai. All.: Valverde.
Napoli (4-2-3-1): 1 Rafael; 11 Maggio, 33 Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 88 Inler, 8 Jorginho; 11 Callejon, 17 Hamsik, 14 Mertens; 9 Higuain. Panchina: 45 Andujar, 12 Contini, 5 Britos, 16 Mesto, 77 Gargano, 24 Insigne, 25 Michu, 91 Zapata. All.: Benitez.
Dirigerà l’incontro il turco Cuneyt Cakir, classe 1976, internazionale dal 2006. Al bis con l’Athletic Bilbao (vittoria interna per 2-1 sul Manchester United, nell’Europa League 2011/12), Cakir conta, complessivamente, 13 precedenti con club iberici (incluso quello con il Bilbao), il cui bilancio è di sette vittorie, quattro pareggi e due sconfitte. Tra Cakir e Napoli esistono due precedenti, con bilancio di una vittoria (2-1 a Marsiglia l’anno scorso in Champions) e una sconfitta (1-2 a Villarreal, nell’Europa League 2010/11), mentre con le squadre italiane il fischietto turco ha complessivamente 10 incroci (inclusi i due con gli azzurri), con un bilancio di quattro vittorie, un pareggio e cinque sconfitte.
La sfida sarà trasmessa alle 20,45 da Canale 5 in diretta in esclusiva assoluta, in alta definizione su Canale 5 HD
A seguire, torna “Speciale Champions League”, con tutti i gol e gli highlights dei match appena conclusi: in studio Marco Foroni, Fabio Cannavaro e Lele Oriali.
Aggiornamenti e notizie sul match anche su Sky Sport24 HD, grazie a Massimo Ugolini, inviato al San Mamès, anche per le interviste e i commenti live in onda nel dopo partita.