Zenit Milan, la partita della verità! Sfida tutta italiana ma soprattutto toscana tra i due tecnici Spalletti ed Allegri entrambi messi in discussione dopo le deludenti prestazioni delle loro squadre. Si affronteranno stasera alle 18:00 a San Pietroburgo. Un match per agguantare i tre punti, un pareggio non servirebbe a nessuna delle due squadre. Il Milan è chiamato a sfatare il tabù trasferta in campo continentale. L’ultimo successo lontano da San Siro risale, infatti, al novembre 2010, nel 2-0 rifilato all’Auxerre con reti di Ibrahimovic e Ronaldinho. Dopo quella partita, i rossoneri hanno raccolto quattro pari e due sconfitte. Invece lo Zenit, dopo aver persona la prima partita di Champions è chiamato a riscattarsi davanti al proprio pubblico. L’ex tecnico della Roma si affida in avanti all’attaccante che per parecchio tempo è stato accostato al calciomercato rossonero ovvero Hulk. Penseranno a lui i due centrali rossoneri Zapata e Bonera. Allegri si avvale del 4-2 fantasia con Montolivo e De jong mediani, Emanuelson è preferito a Nocerino e Boateng davanti al solito ed ispirato El Shaarawy. Al suo fianco Pazzini pare preferito a Bojan che aspetta il suo turno in panchina.
Zenit (4-3-3): Malafeev; Anyukov, Hubocan, Lombaerts, Criscito; Fayzulin, Shirokov, Zyryanov; Bystrov, Kerzhakov, Hulk.
Milan (4-2-3-1): Abbiati; Abate, Bonera, Zapata, Antonini; De Jong, Montolivo; Emanuelson, Boateng, El Shaarawy; Pazzini.
Vinca il migliore