Morgan De Sanctiis ipnotizza il bomber Mario Gomez dal dischetto al 4' della ripresa
Dopo la pausa per le nazionali e lo stop deciso a seguito degli incidenti di fine settimana torniamo a parlare di calcio e che calcio.
Il Napoli ospita al San Paolo il Bayern di Monaco, squadra più informa in Europa assieme al Barcellona delle stelle.
I tedeschi si presentato a Napoli con un rollino di marcia impressionante, nessuna sconfitta in stagione, 35 gol fatti e solo 1 subito in gare ufficiali tra campionato e coppe, mentre gli azzurri escono dalla brutta battuta d’arresto patita proprio in casa contro il Parma.
Chi era abituato a vedere un Napoli padrone del campo ed infallibile in contropiede è rimasto deluso, gli uomini di Mazzarri soffrono tremendamente il gioco ordinato, rapido ma ragionato dei tedeschi per tutta la prima frazione e le cose si mettono male già al secondo minuto, quando il gioiellino Toni Kroos sfrutta un errore della difesa partenopea ed infila di precisione De Sanctis.
I padroni di casa non riescono quasi mai ad essere incisivi in fase di conclusione e la maggior parte del gioco e delle azioni pericolose arriva dalle fasce; proprio un’incursione di Maggio propizia l’errore di Badstuber che al trentanovesimo pone fine all’imbattibilità di Neuer che durava da ben 1147 minuti.
Nella ripresa il copione non cambia, Bayern sempre aggressivo e per larghi tratti padrone del campo e Napoli spesso in sofferenza – a proposito, grandi le prestazioni di Gargano ed Inler, poco vistosi ma autori di un’enorme mole di lavoro in fase di interdizione – e solo un superlativo De Sanctis evita il peggio parando un rigore a Super Mario Gomez che ieri di super non ha avuto proprio nulla.
Al fischio finale il tabellone (anche se al San Paolo un vero e proprio tabellone non c’è) recita Napoli – Bayern Monaco 1-1 , risultato in compenso giusto e poco importa se i partenopei possono recriminare su un potenziale rigore su tocco di mano di Schweinsteiger, perchè la vittoria non sarebbe stata giusta, anche se , vista la vittoria al novantaduesimo del Manchester City contro il Villareàl, avrebbe garantito un passo in più verso il passaggio del turno.
Protagonisti in positivo della serata sono stati certamente De Sanctis,Maggio,Inler e Gargano mentre Cavani è apparso in affanno ed in perenne stato confusionario -l’uruguaiano non segna più e per quanto impegno ci metta non riesce nemmeno ad incidere sul gioco offensivo del Napoli- ed i suoi gemelli Hamsik e Lavezzi non hanno fatto molto di più.
La Classifica del Girone A di Champions Laegue recita : Bayern Monaco 7, Napoli 5, Machester City 4, Villareàl 0.
Purtroppo, al dilà del risultato sportivo c’è da segnalare un aspetto davvero increscioso e poco edificante, QUATTRO tifosi del Bayern accoltellati in momenti e luoghi diversi nel pomeriggio a Napoli.
Si tratta di un perfetto esempio di come una Napoli nuova e positiva che cerca di rilanciarsi venga sempre offuscata da qualche criminale che trasforma un evento di festa e sport come una partita di pallone, in un campo di battaglia.
Uno spot vergognoso non solo per Napoli e per il Napoli ma per l’Italia tutta, i nostri tifosi non sono nuovi a questo genere di episodi e la mancanza di cultura e di prese di posizione forti da parte delle società di fronte a situazioni del genere – nemmeno un cenno da parte di De Laurentiis o Mazzarri all’accaduto nel post-partita – non fanno che alimentare gli stereotipi che all’estero si hanno di noi e del nostro tifo e che sembrano diventare ogni giorno più motivati.