Un gol di Karim Benzema al 19′ basta al Real Madrid per superare 1-0 il Bayern Monaco di Guardiola. La squadra di Ancelotti gioca corta, riparte in velocità e soprattutto nel primo tempo legittima un punteggio che in vista del ritorno è molto pesante. Nella semifinale di martedì l’Atletico Madrid di Simeone non sfonda contro il muro difensivo di Mourinho e del Chelsea: finisce 0-0.
Real Madrid-Bayern Monaco 1-0 - Il fuoriclasse Bale, decisivo in Coppa del Re, parte dalla panchina, non al meglio, e Ancelotti propone il 4-3-3 col recuperato C.Ronaldo e Isco dietro Benzema; Guardiola lascia fuori Müller e Götze e conferma il 4-2-3-1 con Robben e Ribery larghi, Kroos dietro Madzukic. Il primo quarto d’ora è del Bayern, nel senso che i tedeschi tengono molto la palla, come sempre questa stagione, ma per la verità non sfondano mai, anche perché le merengues difendono basse e accorte, con uno schema che diventa 4-4-2 in fase di non possesso con Di Maria e Isco molto larghi. Dopo qualche azione ma non molto pericolosa da parte dei bavaresi, al 19′ il Real riparte, palla a sinistra da Cristiano Ronaldo in verticale per Coentrao che va in sovrapposizione, arriva sul fondo e mette in mezzo per Benzema che da due passi realizza.
Sintesi perfetta: possesso contro verticalizzazioni e alla prima occasione il Madrid sfonda, e stupisce la voragine difensiva lasciata dal Bayern che, in verità, attaccava ma con non troppi uomini, e però non scala correttamente nella circostanza, coi terzini ed i centrali, fuori posizione. Il Real Madrid dunque più concreto, e così col passare dei minuti: unica pecca è forse che il pressing spagnolo non è coordinato al meglio, e le ripartenze a palla conquistata, in fase poi di transizione, non saranno molte. Ma le poche che avranno a disposizione sono tutte pericolose, perché dietro il Bayern è disorganizzato e concede: CR7, servito in mezzo, spara alto, quindi sul finale Di Maria, che converge da destra in mezzo, alza troppo la conclusione. E dall’altra parte? Tanto possesso (ancora…) ma il ritmo è lento, la manovra stucchevole, Robben e Ribery vengono sempre affrontati da due avversari e non passano. Ma è la mancanza di velocità il problema fondamentale bavarese.
Nella ripresa, subito un’accelerazione di Cristiano Ronaldo, che in diagonale impegna Neuer, poi il Real ruba un’altra palla in mezzo poco dopo, e stavolta CR7 va via a sinistra ma col tiro rasoterra trova sempre Neuer; nel Bayern Guardiola si agita, ma il Real, sempre molto attento, non concede spazi e d’altra parte i tedeschi fanno poco per crearli. Dentro prima Javi Martinez per Rafinha, con Lahm che torna a destra basso, poi anche Müller e Götze, mentre Carlo Ancelotti deve sostituire l’acciaccato Pepe con Varane e poi lancia Bale per Cristiano Ronaldo.
Intanto Casillas si disimpegna su un tiro di Robben, e, mentre il Real sembra controllare, il Bayern alza il baricentro, e ci pensa Bale a far rifiatare i suoi con le proverbiali accelerazioni. Ma i compagni non chiudono le ripartenze e così è il Bayern a tenere il pallone nella fase finale, e crea i migliori presupposti: prima Müller dal limite sfiora il gol, con un tiro deviato sul fondo da un avversario; poi i biancorossi recuperano un pallone a destra, si libera in mezzo Götze che tira ma trova l’opposizione del portiere spagnolo Casillas, che salva il punteggio. Il Bayern protesta sul finale per un contatto Müller-Xabi Alonso in area, ma l’arbitro Webb lascia giustamente correre, e sono i titoli di coda a una gara che il Real Madrid vince con merito. La settimana prossima, all’Allianz Arena, dovrà respingere l’assalto bavarese.
Atletico Madrid-Chelsea 0-0 - Nella gara del martedì, José Mourinho costruisce un muro insuperabile al Calderón e infatti l’Atletico di Simeone non passa. Considerando che erano indisponibili Eto’o e Hazard per i Blues, che nel primo tempo si fa male Cech, in uno scontro fortuito su un’uscita, e nella ripresa Terry, la tattica degli inglesi era evidente a prescindere e per respingere i Colchoneros era forse la più azzeccata. Diego Lopez, Koke, Diego e compagni ci provano, fanno la gara, cercando di imporre il loro gioco di scambi stretti, velocità e inserimenti, ma non passano contro una squadra che si posiziona con sette giocatori al limite e ogni tanto riparte con Willian, Ramires e Torres, ma non creando mai occasioni.
Oscar resta anch’esso in panchina tutta la gara e le spinte, le mischie, le varie furbizie per guadagnare tempo del Chelsea innervosiscono gli spagnoli che nella ripresa inseriscono anche Arda Turan e Villa ma non riescono a cambiare il punteggio, sbattendo contro il Chelsea che nel finale si fa anche vedere in attacco. Pareggio che lascia tutto aperto per il ritorno, comunque.
Champions League 2013/2014, Semifinali Andata, 22/23 Aprile 2014
Martedì 22/04
Atletico Madrid-Chelsea 0-0
Atletico Madrid(4-2-3-1): Courtois; Juanfran, Miranda, Godin, Filipe Luis; Gabi, Mario Suarez (79′ Sosa); Raul Garcia (86′ Villa), Diego (60′ Arda Turan), Koke; Diego Costa. (Aranzubia, Tiago, Cristian Rodriguez, Alderweireld). Allenatore Diego Pablo Simeone.
Chelsea (4-3-2-1): Cech (18′ Schwarzer); Azpilicueta, Terry (73′ Schürrle), Cahill, A.Cole; Obi Mikel, Lampard, David Luiz; Ramires, Willian (94′ Demba Ba); Fernando Torres. (Oscar, Van Ginkel, Aké, Kalas). Allenatore José Mourinho.
Marcatori: nessuno.
Ammoniti: Gabi, Miranda (Atl), Lampard, Obi Mikel, Demba Ba (Che).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 4′ pt, 5′ st.
Arbitro: Joans Eriksson (Svezia).
Mercoledì 23/04
Real Madrid-Bayern Monaco 1-0
Real Madrid (4-3-3): Casillas; Carvajal, Pepe, Sergio Ramos, Coentrao; Xabi Alonso, Modric, Di Maria; Cristiano Ronaldo, Benzema, Isco. (Diego Lopez, Casemiro, Marcelo, Morata). Allenatore Carlo Ancelotti.
Bayern Monaco (4-2-3-1): Neuer; Rafinha (66′ Javi Martinez), Dante, Boateng J., Alaba; Lahm, Schweinsteiger (74′ Müller); Robben, Kroos, Ribery (72′ Götze); Mandzukic. (Zingerle, Raeder, Weiser, Pizarro). Allenatore Josep Guardiola.
Marcatori: 19′ Benzema (Real Madrid).
Ammoniti: Isco (Rea).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′pt, 4′st.
Arbitro: Marc Webb (Inghilterra).
Ritorno Semifinali
29/04 Bayern Monaco-Real Madrid
30/04 Chelsea-Atletico Madrid
Fonte Statistiche Uefa.com
Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla