Tra i tanti difetti che si possono rinfacciare a Charlie Sheen, sicuramente non esiste quello della mancata sincerità. Perché l’ attore quando ha dire una cosa la dice, senza troppi peli sulla lingua e non pensando quasi mai alle possibili conseguenze. Intervistato da Jay Leno, Charlie Sheen ha infatti sputato fuoco e fiamme nei confronti dello sportivo del momento.
Parliamo del texano Lance Armstrong, in odore di biopic per il cinemae una decina di giorni fa scioccante nel confessare i 7 anni da dopato con cui ha più volte trionfato al Tour de France, tanto da finire sulle prime pagine dei giornali di mezzo mondo.
Eccovi il commento di Sheen: “È davvero uno s*****o. Wow, l’ho detto davvero? Lo dico per come si è comportato quando l’ho incontrato. Una volta, nel 2005, stavo parlando con Sheryl Crow. Gli ho detto: Piacere, signor Armstrong, sono Charlie Sheen. Volevo solo salutarla. Lui mi ha fissato e poi mi ha detto: Questa è bella! Se fosse una persona migliore credo che sarebbe stato perdonato molto più alla svelta e con più facilità. Un po’ com’è successo a me.”
L’atteggiamento arrogante ed antipatico di Lance, in conclusione, avrebbe influito sul massacro a cui è poi andato incontro il ciclista, ovviamente bandito a vita dal mondo del ciclismo. Da sempre a cavallo delle polemiche, Charlie Sheen ha così confermato quanto tutti noi abbiamo sempre saputo di lui. Ovvero che sarà anche un personaggio sicuramente ingestibile, ma pur sempre terribilmente ‘vero’ nell’ipocrita e falso mondo dorato di Hollywood.