Alla ricerca di una collezione fresca e un po’ diversa dal solito mi sono imbattuta nelle creazioni che Charlotte Olympia ci propone per la primavera 2014. La designer di scarpe più amata dalle star e più indossata sui red carpet ci propone una linea che è ben oltre la primavera, ma è già in estate inoltrata. Un’estate da trascorrere al mare, in posti caldi ed esotici con acque cristalline, pesci multi colore e barriere coralline.
Charlotte Olympia Collezione Primavera 2014 sembra in realtà uscita da una fiaba dei fratelli Grimm o in alternativa da un cartone disneyano, Ariel la Sirenetta del celebre film ne sarebbe la testimonial ideale.
Il bello della collezione è proprio la possibilità di scegliere quale eroina vogliamo essere. Se vi sentite una principessa, vi innamorerete delle décolleté ricoperte di glitter dorati con tanto di conchiglia schiusa e perla nascosta. Se invece vi sentite meno bon ton, potrete mostrare il vostro lato pirata con le zeppe ad ispirazione galeone dotate di ornamento azzurro a richiamare le onde e sirena sul lato posteriore della zeppa.
Stupendo il sandalo corallo alla caviglia che, sia per il colore, sia per la fantasia delle forature, ricorda proprio i coralli della barriera corallina. Vi è anche la versione più bassa e meno elaborata, ma di uno splendido giallo fluo. Della stessa tonalità sono poi le décolleté con mega plateau e decoro a teschio dorato.
Per le più ironiche nella Charlotte Olympia Collezione Primavera 2014 vi è anche la zeppa bianca, open toe, ricoperta di simpatici granchietti o ancora il modello decorato con fantasie di nodi marinari oppure per le più estrose la zeppa rivestita di squamette argentate e dorate. Sempre sul genere principessa dei mari vi è poi il sandalo panna con una decorazione ad ancora ricoperta di conchiglie, pietruzze e perline.
Il modello più semplice è una décolleté con laccetto alla caviglia del colore del mare, con tacco rosso in contrasto. Si tratta di creazioni che non si vedono ne si portano tutti i giorni. D’altronde anche i prezzi sono da racconto…però non a lieto fine.