Persone che sanno solo parlare e mai ascoltare; solo chiedere, pretendere e manipolare; non fanno nemmeno finta di concederti un briciolo di spazio come contentino, niente. O ti pieghi ad essere un loro cortigiano o non sei nessuno. E allora voglio essere nessuno, anche perché le vite e i problemi, presunti o veri, degli egocentrici mi interessano in modo relativo.
Vorrei, però, anche essere capace di tener testa a queste persone perché, alla lunga, farsi da parte è stancante e anche un po' mortificante.
Ovviamente le eccezioni ci sono e sono le poche persone con cui passo volentieri il mio tempo, ma non riesco a non notare come le proporzioni siano vistosamente sbilanciate.
Ho passato tutta la vita a chiedermi "che cosa ci faccio qui?" ogni volta che mi trovavo in un contesto un po' più "sociale", sia che si trattasse di estranei, sia di conoscenti, amici o familiari, e pensavo che a un certo punto avrei smesso, ma questo momento, a quanto pare, non è ancora arrivato.