Che cosa si intende per indice Euribor

Creato il 02 aprile 2011 da Mutuonews

L’Euribor è l’indice di riferimento a cui sono collegati i mutui a tasso variabile. L’ andamento euribor influenza ovviamente l’importo finale della rata mensile che il mutuatario versa all’istituto di credito che ha erogato il prestito: al momento della valutazione di un mutuo è sempre consigliabile controllare con estrema attenzione l’andamento dell’indice Euribor e valutarne lo storico.

Il tasso Euribor, ‘Euro Inter-Bank Offered Rate’, rappresenta il tasso medio a cui avvengono le transazioni finanziarie in Euro tra le grandi banche europee: l’andamento dell’Euribor è lo specchio delle prospettive degli istituti in materia di tassi. Questo indice può essere influenzato anche da fattori come ad esempio la maggiore liquidità delle banche, l’andamento dei mercati finanziari e gli equilibri tra le banche (percezione del rischio).

Le oscillazioni dell’indice euribor hanno conseguenze dirette sulla variazione della rata  del mutuo a tasso variabile: gli effetti su una eventuale contrazione (o aumento) dei tassi gravano esclusivamente sul debito residuo e a partire dalla data di aggiornamento del tasso, in base alle condizioni contrattuali previste. Esistono sul mercato circa quaranta tassi distinti in base al fattore durata (1 mese, 6 mesi,…) ed il divisore (360/365).

Online sono disponibili molti siti qualificati e portali specializzati nell’analisi dei tassi Euribor: generalmente è possibile consultare l’andamento euribor su quotidiani di finanza, siti sui mutui o piattaforme interamente dedicate a questa specifica tipologia di tasso, come ad esempio Euribor.it, dove trovare tutte le news e le informazioni sul mercato finanziario legato a questo indice.

Attraverso euribor.it gli utenti possono consultare in pochi click i dati inerenti alle quotazioni euribor, visualizzare l’andamento su base temporale dei tassi, leggere notizie legate al mercato finanziario, restare aggiornati sull’andamento quotidiano del mercato, con tutti i valori a 1,3,6 e 12 mesi. Inoltre alla sezione Euribor storico gli utenti possono comodamente consultare un archivio con dati a partire dall’anno 1999.


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