Alta, bionda, un bel viso, circa venticinque anni, giaccone di pelle e pantaloni, e senza essere troppo appariscente, con un incedere elegante. Ero fermo al semaforo e lei lo stava attraversando. Mette le mani in tasca, e prende un pacchetto di sigarette. Toglie prima la carta trasparente e poi quella argentata, le butta con disinvoltura per terra, mette la sigaretta in bocca e l’accende.
Il semaforo era ancora rosso e così sto un attimo a guardarla assorto nei miei pensieri.
Elegante sì, molto bella e anche fine ma, purtroppo per lei, maleducata: la strada è di tutti e se ognuno buttasse una carta per terra, chissà che spettacolo dopo.
E in quanti lo fanno!