La scorsa settimana sono stato un po' impegnato coi russi. L'ospitalità della quale godo quando vado in Russia è degna di un Re: sconosciuti che mi trascinano di peso al loro tavolo, offrendomi da bere, da mangiare e pure… vabbè… lasciam perdere.
Una accoglienza del genere, in italia se la sognano, quindi mi son dovuto giocare le mie carte: clima, shopping e cibo.
Dopo cena, giretto in centro a Modena: il tempo è stato quando di meglio potesse esserci.
Sullo shopping, al grido di "voi datemi il budget e ci penso io", abbiamo preso tutto quello che volevano: mezzo kg di grana, 2 bottigliette di aceto balsamico, 8 bottiglie di vino (arrivate intatte in russia), 2 paia di occhiali, vestiti per le nipotine, borsa da donna e tracolla da uomo (ovviamente, da finocchione), camicia.
Cene: giri d'orchestra fra tortelloni di zucca col balsamico, pizza, gnocco & tigelle (con affettati), filetto con aceto balsamico, pasta con ragù bolognese, cinghiale, carbonara, sorbetti, diversi tipi di formaggi (pecorino, grana, parmigiano, ecc...) e di vini (lambrusco, sangiovese, mambro, moscato…) solo per dire i principali.
C'è stato solo un piccolo, insignificante, problema di carattere… come dire… religioso. Io mica lo sapevo all'inizio, eh!
Beh, uno dei due è MUSULMANO! Se fate 2+2 capite che gli ho propinato carne di maiale per tutta la settimana. L'esito è stato che il ragù bolognese, il cinghiale e le tigelle con l'affettato misto, lo fanno andare fuori di testa, così come il filetto (di manzo) all'aceto.
Io non ho avuto il coraggio di dirgli che quella roba non poteva mangiarla. Posso garantirvi che nessun fulmine l'ha colpito in mia presenza e che il suo stomaco ha goduto come non mai. Capirai, lui è di origine cecena e lì i piatti tipici sono l'impepata di rane e il ratto mantecato con l'Aulin. Gioco facile.
Insomma, diciamo che ha finalmente goduto di cibo clamorosamente buono e il suo orgasmo alimentare se lo ricorderà per parecchio.
Solo che me lo ricorderò anche io! Porca miseria… adesso mi sento in colpa perché avrei dovuto avvisarlo che tutto quel ben di dio non gli era concesso. Certo però, è una bella inculata una restrizione del genere! È così buono il porcellino! :O)
Beh, sentite oh… io non gli dico niente. Se poi se ne accorgerà, andrà a confessarsi,che ne so. Oppure, cambierà religione. Speriamo che Allah non si incazzi con me. Io poi gioco nell'altra squadra. Magari mi fulmina.
In effetti, potevo dirglielo.
La morale: quel che non t'ammazza, se t'ingrassa, ti fulmina.
Fedele alla tigella con salame,
Charlie