Mamma mia che giornata....il telefono che squilla in continuazione; tutti con le nevrosi più svariate; insomma: è tempo di andare in ferie, oppure il ponte del
2 giugno ci ha fatto male? Che dire, io penso che iniziano veramente a sentirsi le fatiche dell'anno trascorso e stiamo già facendo l'occhiolino alle ferie tante attese per questo 2011. Beh facendo un'analisi di questi primi sei mesi, penso di poter dire che tutto quello che è successo, di buono e di meno buono, ha fortificato in me quella voglia di fare delle scelte. Spesso con i miei clienti di coaching, ci soffermiamo su questo tema "Il momento di scegliere". Personalmente penso che nel momento in cui sei veramente consapevole di volere fare una scelta, sei veramente un passo avanti. E parlo di scelte ad ampio raggio; chi vuole cambiare lavoro, chi vuole cambiare casa, chi vuole scegliere tra leggere un libro pittusto che un'altro,insomma chi si trova davanti al famoso bivio e vuole essere certo della strada da intraprendere. Ora, a volte questa opportunità ce la troviamo davanti bella e pronta, ma, avolte dobbiamo costruircela da soli e essere convinti di ciò che realmente vogliamo. Vi siete mai chiesti se quello che state facendo è conforme a quello che volevate della vostra vita? Pensateci un secondo; riflettete. Ad esempio come vi vedete tra cinque anni? Avete progettato i vostri obiettivi a breve medio e lungo termine? E se lo avete fatto, avete fatto un controllo se quello che state facendo vi porta ancora nella direzione che vi eravate dati come obiettivo? E qui molto spesso ci rendiamo conto di vivere le nostre giornate prigionieri degli eventi esterni.........navighiamo, come dico spesso, senza bussola. Allora ogni tanto fermiamoci, riflettiamo, e cerchiamo di fare dei progetti, controlliamo dove stiamo andando. All'inizio di questo anno, anzi per essere precisi, verso i primi di ottobre, ho voluto fare il punto della situazione, e vedere se quello che stavo facendo era quello che realmente volevo. Grossomodo, mi sono ritrovato, ma ho sentito la necessità di trovare delle strade differenti che mi portassero a capire meglio la vita che mi circonda. Ho ritenuto fondamentale riprendere un percorso di crescita culturale e formativa, e ho riniziato a studiare. Ma questa volta il mio punto di riferimento erano i libri che mi piacevano, la materia che più adoravo e che, sto scoprendo, è stata sempre il motore di tutte le attività che ho svolto nella mia vita: la
comunicazione. Ho sempre comunicato con tutti; attenzione, non "parlato", COMUNICATO. L'ho fatto con i parenti, con i miei compagni di scuola, all'universita, nel lavoro e nella musica. Quella forte capacità di ascoltare e di rimando comunicare in relazione ai concetti appena sentiti. Giorni fa, parlando con una mia amica, mi ha dato un feedback importantissimo, dicendomi che dialogando con me, ci si rende conto di quanto io riesca a pesare bene le parole. Credetemi, non ci avevo mai pensato. Eppure sono sempre stato convinto che la comunicazione è l'elemento che contraddistingue le persone. Quante volte vi è capitato di stare con una persona e di "odiare" addirittura il suono della sua voce? Quindi, presa la decisione, giù a leggere libri e a seguire seminari. Questo mi ha dato anche l'opportunità di conoscere dei formatori eccellenti con cui ho avuto dei scambi bellissimi, e sto passando un anno pieno di soddisfazioni culturali. Beh del resto il blog ne è un esempio lampante. Ho riscoperto persone che non sentivo più, ho scoperto che molte persone con cui non avevo mai parlato di comunicazione, mi hanno fortemente ringraziato degli inviti che faccio a leggere i miei articoli. Insomma un mondo veramente bello. Ogni giorno nuove idee, nuovi progetti, con un occhio sempre attento alla solidarietà. Da poco sono entrato a far parte di una nuova Band Musicale, e, quello che mi da molta forza, è che ho trovato delle persone veramente fantastiche e con uno spiccato senso della solidarietà. Stiamo approntando un grande evento, in occasione del mio prossimo compleanno a settembre, per raccogliere fondi e destinarli alla associazione che stimo tantissimo che è l'
HHPP Humanitarian Help for Poor People. Insomma dal lato formativo sto procedendo verso l'obiettivo che mi sono prefissato, e di questo ne sono veramente felice. Ora vi lascio avvisandovi che ho in mente di scrivere un post sull'esperienza che ho avuto questo fine settimana, stando a contatto con il Campione del Mondo di Off Shore Fabio Bertolacci. Credetemi ce ne sono da cose da imparare dai campioni!!!!!!!!!
Un saluto
Maurizio