Lunedì scorso, dentista! Dopo una settimana di sofferenze mi ero finalmente decisa (io sono una fifona tremenda e mi decido ad andare da un medico solo quando non resisto più dal dolore!), perciò entro ed esco dopo un’oretta con i denti puliti, una carie curata e un dente del giudizio da togliere (ok ci penseremo il prossimo anno).
Credevo di essermela cavata così, e invece questi bastardi si stanno facendo sentire ancora, ho più male di prima! Una cosa simile mi era capitata quando ero incinta… chissà come mai quando non puoi e non vuoi prendere alcun medicinale, ti capita sempre qualcosa!
Dato che in gravidanza è quando si allatta qualche problema con i denti è purtroppo una prassi piuttosto comune, ho pensato potesse essere utile raccontarvi un paio di rimedi naturali che mi sono stati utili per curarmi e lenire il male senza prendere nessuna medicina (certo questo è possibile quando il male non è molto forte, e comunque rivolgetevi sempre al vostro medico e al dentista).
La prima volta avevo solo le gengive molto infiammate e me l’ero cavata con degli sciacqui con la calendula, è ottima, ve la consiglio! Tutt’ora mi lenisce il dolore più del colluttorio Oki-Sol.Si mettono 10 gocce in un bicchiere di acqua calda un paio di volte al dì (o quando si ha male).
Questa volta però non sembrava bastare, perciò nel tentativo di resistere ancora qualche giorno prima di richiamare il dentista per vedere se si risolve tutto da solo, ho deciso di sperimentare un altro rimedio della nonna.
Il rimedio che ho trovato più efficace è, ahimè, l’aglio! Approfittando anche dell’assenza del marito via per lavoro un paio di giorni, e presa dalla disperazione per il dolore, ho pulito uno spicchio d’aglio e me lo sono ficcato in bocca, schiacciandolo con i denti e cercando di farlo strisciare sulle gengive doloranti.
Certo non è il massimo, ma se vi piace la pasta aglio, olio e peperoncino, il sapore non è poi così differente! Lì per lì brucia un po’ ma poi effettivamente lenisce di molto il dolore.Come per la calendula il risultato dura per qualche ora, ma è già qualcosa, considerando che non solo fa da anti dolorifico, ma che è anche un anti infiammatorio naturale (nonché un antibiotico).
L'elemento attivo dell'aglio è una sostanza chimica chiamata allicina che a differenza degli antibiotici, che insieme ai germi nocivi distruggono anche i batteri utili all'organismo, si limita a combattere quelli nocivi. L'aglio non distrugge istantaneamente i virus, ma inizia su di essi un processo di soffocamento che li rende gradualmente inattivi. In altre parole, il contatto con l'aglio soffoca letteralmente i germi.
In quest’ottica allora ho deciso di prepararmi anche la tisana antibiotica che già si era rivelata ottima per un raffreddamento del mese scorso.
Ecco. Forse oggi ho un po’ esagerato con l’aglio!
Questa sera a cena tutto ciò che mangiavo sapeva di aglio. Ho lavato i denti una, due, tre, quattro volte. E sento ancora l'aglio.
Tra poco tornerà Chicco.
Dovrò fare finta di dormire!